In serata incolonnamenti da Boara fino in centro

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I DISAGIROVIGO Oltre tre chilometri di coda hanno completamente paralizzato la circolazione lungo viale Porta Adige a causa della nuova viabilità della zona della stazione dei...

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I DISAGI
ROVIGO Oltre tre chilometri di coda hanno completamente paralizzato la circolazione lungo viale Porta Adige a causa della nuova viabilità della zona della stazione dei treni. Nel tardo pomeriggio di ieri, verso le 19, le auto che si trovavano incolonnate impiegavano circa un'ora a percorrere il tratto di strada che va dal ponte sull'Adige di Boara Polesine a via Petrarca, il nuovo ingresso per accedere alla stazione.

CODA DI CHILOMETRI
I vigili, impegnati all'incrocio con via Marconi per impedire che le auto potessero creare ulteriori problemi alla circolazione già intasata, hanno dovuto lavorare fino a sera inoltrata per fluidificare il traffico. La disperazione di chi doveva prendere un treno è inequivocabile nelle parole di un automobilista fermo nel traffico, davanti a quello che una volta era l'unico accesso alla stazione. Ha abbassato il finestrino e, rivolgendosi ai vigili, ha chiesto: «Ma come faccio ad andare a prendere il treno?».
Eppure questa rivoluzione del senso di marcia è stata dettata dall'esigenza di Busitalia di percorrere meno strada durante le sue corse. «In questa situazione abbiamo a che fare con il grande problema del trasporto pubblico locale spiega l'assessore alla Mobilità Luigi Paulon I bus, per svolgere le corse previste, sarebbero dovuti uscire ogni volta da via Petrarca e sarebbero stati costretti a fare tutta la rotatoria di Marabin. Questo avrebbe allungato il percorso di almeno 800 metri, che moltiplicati per ogni singola corsa di ogni singolo autobus avrebbero significato un consumo di diverse migliaia di chilometri». Questo, quindi, si sarebbe tramutato in un costo ulteriore per il fornitore del servizio per il trasporto pubblico urbano, che ovviamente avrebbe dovuto sostenere o il Comune o l'utente utilizzatore. Per evitare il ritocco della tariffa, questo era l'unico modo possibile.
A.Luc.
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Il Gazzettino