In Fiera oltre 80 galleristi da tutta la penisola e moltissimi specialisti padovani Opere d'arte da Tiepolo a Mirò

In Fiera oltre 80 galleristi da tutta la penisola e moltissimi specialisti padovani Opere d'arte da Tiepolo a Mirò
LA MANIFESTAZIONEUn faro nel mondo dell'antiquariato: ritorna, con la 35. edizione, Antiquaria Padova, la principale fiera-mercato dell'antiquariato nel Nordest e una delle più...

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LA MANIFESTAZIONE
Un faro nel mondo dell'antiquariato: ritorna, con la 35. edizione, Antiquaria Padova, la principale fiera-mercato dell'antiquariato nel Nordest e una delle più importanti in Italia. «Padova in questo periodo diventa capitale dell'arte antica», conferma Andrea Olivi, presidente di Padova Fiere. Da domani a domenica 31, con vernissage su invito domani alle 11, ritorna a Padova, in Fiera, al Padiglione 1, un appuntamento molto atteso, che ha fatto numeri alti, nella precedente edizione: più di diecimila le presenze.

Ad Antiquaria Padova, partecipano ottanta galleristi provenienti da tutta la penisola e moltissimi antiquari cittadini. «Le persone si fidano di noi», sottolinea la gallerista padovana Barbara Cesaro che introdurrà, lunedì prossimo alle 18, una conferenza sulla mostra I Ciardi - paesaggi e giardini. Tra i galleristi, spiccano alcuni nomi storici come la Tornabuoni Arte Antica di Firenze, la Galleria Gomiero di Milano, Barbara Cesaro di Padova, Optima Cecchetto di Castelfranco Veneto. Con nove giorni di esposizione e con pezzi rari e preziosi, la mostra-mercato si conferma come una manifestazione che non delude mai per il livello qualitativo delle proposte, dedicato agli appassionati, ai collezionisti ma anche a quanti vogliono dare un occhio al mondo dell'antiquariato.
L'OFFERTA
La kermesse presenta un'offerta ampia e variegata: mobili, porcellane, dipinti, sculture, oggettistica, stampe, tessuti, arazzi, tappeti, gioielli, con particolare riferimento al Settecento e all'Ottocento senza dimenticare il modernariato, con espressioni artistiche dagli anni Trenta ai Settanta del Novecento. «Antiquaria Padova è una mostra ultratrentennale, consolidata nel tessuto culturale oltre che commerciale padovano, e il suo livello così importante merita l'attenzione dell'amministrazione, sensibile alla valorizzazione dell'arte in tutte le sue forme», commentao l'assessore alla cultura Andrea Colasio.
Tra le opere d'arte, è ricca la presenza di autori famosi come Tiepolo, Canaletto, Picasso, Mirò e di artisti veneti come Antonio Carracci, Benedetto Caliari, Giulio Carpioni, Sebastiano Ricci, Luca Carlevarjis, Rosalba Carriera, Beppe Ciardi, Oreste Dal Molin. Tra gli articoli più curiosi si ammirerà una placca in rame dorato e smalti Champlevè, raffigurante la lavanda dei piedi, del XIII secolo; uno scrittoio veneziano del Settecento in legno laccato e Chinoiserie; un cofanetto nuziale Ginori del 1870. E molto altro ancora. Gli analisti economici hanno rilevato che in questo momento, l'antiquariato sta vivendo un vero boom perchè considerato come bene rifugio per chi desidera investire.
BENE RIFUGIO
«Ad Antiquaria si può comperare bene - spiega l'organizzatore Nicola Rossi- ed è il momento di farlo. Soprattutto è cresciuta la richiesta, anche dall'estero, per il mobile del 700 veneziano. Da parte dei mercanti statunitensi, è forte la domanda di questi pezzi veneziani; anche i giovani cercano di avere in casa almeno un pezzo antico importante».

Gli orari: sabato e domenica dalle 10 alle 20; da lunedì a venerdì dalle 15 alle 20. Info www.antiquariapadova.com.
Ines Thomas
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino