In Comelico famiglia di sciacalli dorati

In Comelico famiglia di sciacalli dorati
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NATURA
BELLUNO Un ululato fa da garante: lo sciacallo dorato (Canis aureus), erroneamente spesso confuso con una volpe di grossa taglia, si sta riproducendo in provincia di Belluno. La specie, proveniente dai Balcani, è elusiva e sono poche le immagini fissate, in notturna, dalle fototrappole. Ora, con la metodologia bioacustica, nella zona di Santo Stefano di Cadore (Comelico) è stato registrato un lungo vocalizzo che ha dato la certezza: nel bosco non c'è solo un esemplare, ma una coppia con tre cuccioli, nati ad aprile. In provincia di Belluno, quindi, anche con queste nuove presenze, si sta ricostruendo la piramide ecologica. Questo il sistema: un ululato dei piccoli e della coppia ha risposto, in una sorta di firma acustica, ad un altoparlante che ne aveva imitato il verso. La verifica bio-acustica avvenuta alle 20 di mercoledì 28 ottobre - è stata effettuata grazie alla sinergia di Provincia di Belluno e Regione Veneto, con la collaborazione di associazioni di cacciatori della zona che hanno fornito le prime segnalazioni della presenza. Il fatto che ci sia un gruppo riproduttivo territoriale di sciacallo dorato conferma che la provincia di Belluno è, geograficamente parlando, in una posizione privilegiata, incuneandosi dentro la catena alpina, lungo il percorso di grandi carnivori che arrivano dai Balcani.

Daniela De Donà
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino