TRIESTE - A passo di carica, vista l'urgenza del provvedimento sulla prima linea sempre rovente del mattone, la Giunta regionale ha provveduto a rimpinguare con 400mila euro il...
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La decisione, sostanziata da una delibera proposta dall'assessore ai Lavori pubblici Mariagrazia Santoro, interviene dopo l'ultimo stanziamento su questo canale stabilito dalla Regione: risale al 16 settembre dell'anno scorso e ammontava a 500mila euro.
Le garanzie finanziate dalla Regione si affiancano a quelle di natura ipotecaria che gravano sugli immobili acquistati e quindi favoriscono a tutti gli effetti in via libera degli istituti di credito convenzionati alla concessione dei prestiti.
Il fatto è che, come ha puntualmente segnalato Mediocredito Fvg che gestisce le risorse, si assiste a un continuo flusso di domande presentate negli ultimi anni: si tratta di un segnale evidente a dimostrazione della persistente difficoltà delle famiglie di accedere al credito bancario.
In pochi anni, per la precisione sette, i numeri sono cambiati in misura radicale: infatti nel 2010 la Regione aveva rilasciato soltanto 6 fidejussioni bancarie, ma già l'anno seguente - con la crisi globale che mordeva più forte - tali contratti sono balzati al numero di 125. Nel 2012 in Friuli Venezia Giulia siamo arrivati a 161 garanzie e nel 2013 si è registrato un nuovo balzo: 252 garanzie.
Ma la corsa è continuata a passo veloce: 327 contratti di garanzia nel corso del 2014, ben 446 nel 2015 e nel 2016 il balzo più vistoso: 776 contratti. Quanto al 2017, siamo già arrivati a quota 176 garanzie rilasciate per la prima casa da gennaio a maggio, ultimo dato attualmente disponibile.
La Regione Fvg, con questi 400mila euro, conta di soddisfare le esigenze legate alle domande che saranno presentate nei prossimi mesi. Ma la spirale delle istanze-casa potrebbe dimostrare sul campo la necessità di ulteriori stanziamenti di denaro pubblico.
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Il Gazzettino