Viaggiare in autobus in tutto il Friuli Venezia Giulia con un unico biglietto o abbonamento. Succederà con l'avvio dei nuovi servizi (entro 180 giorni dalla sottoscrizione del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La procedura si è conclusa il 17 novembre scorso con l'aggiudicazione provvisoria da parte della società Scarl che raggruppa gli attuali gestori: «Nessun ostacolo a quella definitiva» ha assicurato Uliana. Sul fronte dei titoli di viaggio, alcuni esempi contemplano l'abbonamento urbano intera rete regionale (al costo pari ad un abbonamento urbano), abbonamento hinterland a 55 euro al mese per tutti i servizi urbani ed extraurbani e per quelli extraurbani entro 14 chilometri, unificazione titolo di viaggio urbano e possibilità di utilizzo su tutti i servizi urbani della Regione (a Trieste la corsa semplice passa da 1.35 a 1.25 euro) e poi ancora gratuità per i minori di 10 anni se accompagnati da un adulto pagante (oggi è gratis fino ad un metro di altezza), abbonamento a tutta la rete regionale (urbano ed extraurbano) ad 80 euro entro 50 chilometri, 100 euro oltre 50 chilometri.
Infine l'impegno all'integrazione ferro-gomma su tutta la Regione e sulle direttrici da e verso Mestre e un biglietto giornaliero urbano rete (tutto il Friuli Venezia Giulia) che scenderà da 4,35 a 3 euro. A complimentarsi con l'assessore è stato il capogruppo di Forza Italia Riccardo Riccardi «per aver tenuto la linea» durante tutto l'iter, costellato da ricorsi al Tar e pronunciamenti, ma il forzista ha anche suggerito di risolvere celermente il nodo legato alle quote finora detenute dalle Province, ora soppresse. «Qualcuno non demorderà» ha detto ventilando il rischio di conflitti e dunque suggerendo di rimediare nella Legge di Stabilità che approderà in Aula a metà dicembre. «Assetto societario e governance non sempre coincidono» gli ha fatto eco Giulio Lauri (Sel). «È servito un approfondimento ha detto Santoro rispondendo a Riccardi che si tradurrà in un intervento legislativo». Uliana ha dunque ribadito che le funzioni delle Province sono state acquisite dalla Regione e ha parlato di «importi rilevanti» circa il valore delle quote. Sul fronte dei possibili nuovi contenziosi, il direttore centrale ha reso noto che dopo l'aggiudicazione provvisoria, è giunta una prima diffida da Busitalia che fa presagire la presentazione di un ricorso.
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino