FORMAZIONEUDINE Docenti di fama mondiale, orari compatibili con gli impegni di lavoro, un costo accessibile e soprattutto formazione di alto livello. È un unicum nel panorama...
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UDINE Docenti di fama mondiale, orari compatibili con gli impegni di lavoro, un costo accessibile e soprattutto formazione di alto livello. È un unicum nel panorama nazionale il master Mba (Executive Master in Business Administration), per imprenditori e classe dirigente nato dalla collaborazione tra l'università e Confindustria. Finora non era mai capitato che un master fosse sviluppato così in sinergia con il territorio ha spiegato Marco Sartor, delegato a Placement, alumni e rapporti con le imprese dell'ateneo e ha un profilo internazionale. Per sviluppare i singoli moduli è stata fatta una statistica intervistando tutti gli associati a Confindustria per chiedere quali erano gli argomenti di maggiore interesse. Il master, della durata di due anni, avrà un calendario di lezioni, in italiano e in inglese, il venerdì sera e il sabato per consentire a chi già fa impresa di non accavallare gli impegni e anche il costo è da sottolineare: tra i 9.000 e i 12.000 euro, a differenza dei 20/30.000 che normalmente si spende per conseguire un master. E questo grazie alla rete di relazioni e finanziamenti per gli scambi di docenti di cui l'università dispone e all'impegno di Confindustria.
IMPRESE
Oggi parliamo di dare una formazione di alto livello ai nostri imprenditori - ha affermato la presidente degli industriali, Anna Mareschi Danieli quindi cerchiamo di sviluppare il tessuto industriale già esistente per poter evolvere. Ci siamo resi conto di queste necessità con un questionario diretto ai nostri associati, abbiamo visto che ci sono delle lacune che tutti vorrebbero colmare e su queste necessità abbiamo costruito un corso di alta formazione. Il cambiamento, ha sostenuto Mareschi, necessita di conoscenza e Confindustria dedica grande attenzione alla formazione delle risorse umane, testimoniata anche dai numeri: nel 2018, l'Associazione ha organizzato 155 incontri formativi, frequentati da 1.677 corsisti. Nello stesso solco si inserisce l'attività convegnistica che, a fronte di 66 appuntamenti, sempre lo scorso anno, ha coinvolto quasi 1.700 persone. E di necessaria manutenzione delle competenze nell'era della conoscenza ha parlato il rettore in carica, Alberto Felice De Toni, anche in questo caso abbiamo risposto a un'esigenza. Il format è molto interessante, rivolto a persone che lavorano e che hanno necessità di aggiornamento. Il cambiamento è molto inteso, un'iniezione di cultura d'impresa è molto utile a tutti i manager. Il successo nasce dalla corresponsabilità dei piani alti e della cooperazione dei piani bassi che sono fondati sulla cultura dell'impresa. In Italia ha aggiunto il valore lo creano le imprese, i professionisti, è chiaro che poi la politica ha il dovere di prelevare le tasse e di reinvestirle. Dobbiamo continuamente investire in conoscenza una percentuale del reddito delle imprese perché la conoscenza è la base su costruiamo i servizi e i prodotti. Infine, il rettore neo eletto Roberto Pinton ha sottolineato il fatto che l'università di Udine ha schierato le proprie forze migliori per stringere una collaborazione ancora più forte con le imprese. È questa ha aggiunto - una componente strategica della nostra mission.
Lisa Zancaner
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Il Gazzettino