L'INCARICOUDINE «Sono contento che il sindaco mi abbia dato questo riscontro di fiducia. Per me, infatti, questa carica è un attestato di fiducia. Non la intendevo come una...
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UDINE «Sono contento che il sindaco mi abbia dato questo riscontro di fiducia. Per me, infatti, questa carica è un attestato di fiducia. Non la intendevo come una compensazione». Commenta così, a caldo, l'investitura da vicesindaco, Loris Michelini, di Identità civica.
Sicuramente il riconoscimento suggella un percorso amministrativo lungo. Consigliere comunale per 15 anni in minoranza, Michelini già prima, «dal 90 al 98» era stato presidente di circoscrizione a Cussignacco. Quindi, in consiglio, nel secondo mandato Cecotti, era stato vicecapogruppo di Fi, quindi capogruppo del Pdl nel primo di Honsell e di Identità civica, il progetto creato con l'amico Adriano Ioan e Natale Zaccuri, entrambi scomparsi, nel secondo. E adesso vicesindaco. «Sono contento di far parte di questa squadra. Mi aspetta il lavoro che ho sempre desiderato fare». Le priorità in agenda da assessore? «Completare la rete di piste ciclabili, creando i pezzi mancanti - e ce ne sono tanti -, fare i marciapiedi e sistemare le strade che sono un disastro. Farò subito una ricognizione andrò nei quartieri a vedere quali sono le priorità e poi subito cercheremo di cantierare». Mercatovecchio? «Aspettiamo cosa dice il Tar sul ricorso dei commercianti. Per la decisione mi confronterò con il sindaco e la giunta». E Fontanini aggiunge che «se il Tar desse ragione ai commercianti, saremmo in una situazione molto favorevole per rivedere tutto. Viceversa, dovremmo studiare come fare».
Cdm
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Il Gazzettino