Il vicesindaco: «Lavoriamo sulla ztl a due velocità»

Il vicesindaco: «Lavoriamo sulla ztl a due velocità»
L'INTESAPADOVA Piazze chiuse al traffico 24 ore su 24 e il resto della Ztl accessibile a partire dalle 20. Alla rimodulazione della Zona a traffico limitato si sta lavorando a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'INTESA
PADOVA Piazze chiuse al traffico 24 ore su 24 e il resto della Ztl accessibile a partire dalle 20. Alla rimodulazione della Zona a traffico limitato si sta lavorando a palazzo Moroni dopo la riunione di mercoledì scorso con le associazioni di categoria. Praticamente per una zona impenetrabile sempre e un'altra modulabile così come fanno città come Milano, Firenze, Bologna e Roma.

«Si tratta di un'opzione che prederemo in considerazione ha spiegato ieri il vicesindaco Arturo Lorenzoni Un'ipotesi che, però, deve fare i conti con le limitazioni al traffico che durante tutto il periodo invernale, sono in vigore nel resto del territorio comunale».
«In tutti i casi, per discutere di questo, abbiamo deciso di dar vita ad un tavolo tecnico» ha aggiunto.
L'idea sarebbe quella di diversificare, a seconda della zona, gli orari di accesso al centro storico. A quanto pare di capire, potrebbe scattare la blindatura, quindi la chiusura 24 ore su 24, di zone come le piazze, piazza Capitaniato e piazza Duomo che potrebbero, di fatto, diventare inaccessibili per i non autorizzati.
Per le altre zone del centro storico, invece, si andrebbe a modificare, riducendolo in maniera significativa- al massimo fino alle 20 - l'orario di accensione delle telecamere. In questo modo si agevolerebbe l'acceso al centro per i clienti di negozi, bar, ristoranti e, allo stesso tempo, si metterebbe in sicurezza dalla sosta selvaggia il salotto buono cittadino. Nell'attesa di capire se questa ipotesi possa o meno andare in porto, la giunta Giordani, almeno per le festività natalizie, ha deciso di tendere una mano ai commercianti del centro.
«Per tutto il mese di dicembre ha annunciato sempre Lorenzoni a partire dalle 14, verranno spenti i varchi elettronici. In questo modo andremo incontro a chi vuole fare shopping in centro storico».
«Verranno distribuite anche delle pubblicazioni in cui si indicano i parcheggi a servizio del centro storico ha continuato l'assessore alla Mobilità Molto spesso, infatti, gli automobilisti non sono a conoscenza di queste aree di sosta».
Aree di sosta che, proprio in occasione delle festività natalizie, verranno collegate al cuore della città con dei bus navetta. La richiesta dei commercianti, però è solo una : dedicare alla sosta, almeno durante le festività natalizie, la grande area dell'ex caserma Prandina.
Su questo, però, Lorenzoni preferisce andarci molto cauto: «Stiamo valutando questa ipotesi. Ci sono, però, dei problemi di sicurezza che non vanno sottovalutati». Insomma entro un mese si valuterà se poter aprire alle auto l'ex caserma. Per rendere accessibile l'area, infatti, servono alcuni lavori di manutenzione che sono appena iniziati.

Non solo. Da affrontare c'è anche la questione dell'accesso e dell'uscita delle auto che, attualmente, può avvenire solamente da via Orsini, ma che l'assessore Micalizzi come scriviamo a fianco sta studiando con Aps.
Alberto Rodighiero
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino