IL VERTICE TREVISO Una mappa degli itinerari alternativi in caso di incidenti,

IL VERTICE TREVISO Una mappa degli itinerari alternativi in caso di incidenti,
IL VERTICETREVISO Una mappa degli itinerari alternativi in caso di incidenti, una linea radio dedicata per coordinare gli interventi delle polizie locali dei diversi comuni, un...

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IL VERTICE
TREVISO Una mappa degli itinerari alternativi in caso di incidenti, una linea radio dedicata per coordinare gli interventi delle polizie locali dei diversi comuni, un servizio di Sms per informare gli utenti sugli eventuali blocchi stradali e un maggior coinvolgimento di Veneto Strade per migliorare il servizio dei display luminosi lungo le arteria che portano in città. Sono le prime proposte finite sul tavolo tecnico istituito al Comando dei vigili di via Castello d'Amore per risolvere il problema degli ingorghi sul put e sulla tangenziale causati dagli incidenti stradali. Lo scorso 27 marzo, ad esempio, bastò ad esempio un semplice investimento lungo viale Trento Trieste, davanti all'Inps (coinvolte una bici, una corriera e un'autovettura), per mandare al collasso l'intera circolazione cittadina, dal centro città fino a Silea.

IL COORDINAMENTO
La strada scelta per cercare di trovare soluzioni rapide e tempestive è quella di un maggior coordinamento tra le forze in campo. Per questo mercoledì è stato istituito un gruppo di lavoro, coordinato dal comandante della polizia locale di Treviso Andrea Gallo, al quale hanno partecipato i colleghi Riccardo Sutto, comandante di Villorba e Carbonera, Riccardo Bellin, comandante di Silea, Davide Barbieri di Paese e Marino Michieli di Quinto di Treviso, oltre ai funzionari responsabili della centrale operativa di Treviso, Aurelio Valenti e della viabilità, Giuliana Dal Pozzo.
LE SOLUZIONI
Durante l'incontro sono state analizzate strategie immediate per cercare di prevenire imbottigliamenti che nelle scorse settimane hanno avuto ripercussioni sulla circolazione dell'intera città e dei comuni limitrofi. «Da subito vi sarà uno stretto coordinamento telefonico fra la centrale operativa di Treviso e i comandi vicini per avvisarli di eventuali blocchi stradali dovuti a incidenti o altre emergenze - spiega il comandante Andrea Gallo -. Questo permetterà di disporre immediatamente degli itinerari alternativi. Sarà messa a disposizione una linea radio dedicata fra tutti i Comuni interessati così che le informazioni viabilistiche possano essere continue tra centrale operativa e personale che opera sulla strada, sia a Treviso che nell'hinterland, per garantire azioni coordinate sul traffico. Sarà inoltre necessario interessare Autovie Venete per informare in caso di blocchi gli automobilisti che utilizzano i caselli, e infine coinvolgere Veneto Strade per potenziare la presenza di display lungo le arterie che portano a Treviso. Sarà anche potenziata la banca dati degli utenti che vorranno essere informati via sms su eventuali blocchi stradali». Il gruppo di lavoro, fanno sapere i vigili, si riunirà di nuovo nelle prossime settimane con la possibilità di allargare ulteriormente l'invito ad altri comuni che, anche indirettamente, sono coinvolti nell'emergenza traffico da e per Treviso.

Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino