Il sogno di Silvia Nair da Battiato a Bocelli al Papa

Il sogno di Silvia Nair da Battiato a Bocelli al Papa
MUSICAUscirà il 5 giugno il nuovo singolo della cantante, musicista e compositrice rodigina Silvia Nair: è intitolato Ho visto un sogno e anticiperà il terzo album di brani...

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MUSICA
Uscirà il 5 giugno il nuovo singolo della cantante, musicista e compositrice rodigina Silvia Nair: è intitolato Ho visto un sogno e anticiperà il terzo album di brani inediti dell'artista, conosciuta anche per le performance in Italia ed Europa con orchestre sinfoniche dirette da maestri come Salvatore Accardo, Karl Martin, Hubert Stuppner, Marco Boni.

Inoltre nella sua carriera Silvia Nair ha collaborato, tra gli altri, con Franco Battiato (opening act nel tour 2004 dell'artita siciliano), Lucio Dalla (cantando in duetto alle Valle dei Templi di Agrigento all'evento La notte delle stelle, nel 2007), Claudio Baglioni (al Festival O'Scià di Lampedusa), Andrea Bocelli (all'evento benefico a Montecitorio Condividiamo il pane quotidiano, nel 2011) e si è esibita più volte in Vaticano, per Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI.
EL NUMERO NUEVE
Silvia Nair, nome d'arte di Silvia Viscardini, ha raggiunto il successo dopo che aveva già intrapreso la carriera notarile seguendo la tradizione di famiglia. Poi ha preferito dedicarsi interamente alla musica, affermandosi presto anche all'estero come cantante, performer, pianista, autrice e compositrice di canzoni e di colonne sonore per cinema e documentari: è suo ad esempio Freedom, il brano portante della colonna sonora di El numero nueve, il documentario sportivo che racconta la vita e la carriera dell'ex calciatore Gabriel Batistuta, presentato al Festival internazionale del film di Roma lo scorso ottobre.
Il prossimo autunno, invece, sarà pubblicato il terzo album di inediti dell'artista rodigina: il disco vanta la prestigiosa produzione olandese di Franck Van Der Heijden, compositore di colonne sonore cinematografiche, e di Michael La Grouw, autore, arrangiatore e produttore, con il quale ha realizzato il primo brano estratto dal disco.
Con il singolo Ho visto un sogno Silvia Nair racconta l'importanza del sogno come ideale da perseguire sempre, perché «un sogno ha il potere di cambiare l'uomo, di superare limiti impossibili». Il brano ha un sound energetico, ed è arricchito da un arrangiamento rock sinfonico in cui spicca la potente vocalità dell'artista. Una vocalità, con un'estensione di quattro ottave, che l'editorialista di Billboard (la rivista americana famosa per le sue classifiche) Jim Bessman, nel 2004 in occasione dell'uscita dell'album di debutto Sunrise, aveva collegato a Celine Dion e Sarah Brightman.
SUNRISE E ITHACA
Sunrise aveva scalato le classifiche soprattutto in Corea del sud e Taiwan, mentre in Italia era stato il singolo successivo, Shine on now - you are a star a diventare un grande successo e poi anche la colonna sonora, per tre anni, di uno spot televisivo. Con il secondo album di inediti, Ithaca (2011), pubblicato in Italia e nei paesi del Benelux, Silvia Nair s'è aggiudicata il Premio Lunezia e il Premio Montecarlo come Rivelazione artistica internazionale.

Tra le composizioni dell'artista rodigina ci sono anche le musiche per il docufilm Il triangolo della morte - I mostri di Firenze, realizzato dalla giornalista e scrittrice statunitense Andrea Vogt, che sarà presentato in prima serata su La7 mercoledì 27 maggio nel programma di approfondimento culturale Atlantide.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino