A CA' SUGANATREVISO «Nessuno dovrebbe mai provare certe cose». Il sindaco Mario Conte si schiera con le vittime del nuovo atto di violenza capitato in città. Ma non cede agli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO «Nessuno dovrebbe mai provare certe cose». Il sindaco Mario Conte si schiera con le vittime del nuovo atto di violenza capitato in città. Ma non cede agli allarmismi: «Non credo ci sia un problema sicurezza - chiarisce - ma contatterò l'avvocato per portare la vicinanza dell'amministrazione e di tutto il consiglio comunale. Ovviamente questi sono segnali che non vogliamo sottovalutare, l'attenzione sarà sempre massima. Ma anche massima è la fiducia nel lavoro che, quotidianamente forze dell'ordine e Polizia municipale svolgono nei territorio. Questo è un episodio che è accaduto, purtroppo, anche se cose del genere non dovrebbero mai accadere. La nostra attenzione sarà ancora più alta a partire proprio da oggi».
CONTROLLI
L'area di Sant'Antonino è anche une delle più scoperte sul fronte delle telecamere di videosorveglianza: «Stiamo facendo delle verifiche - commenta il sindaco - la rete della nostra videosorveglianza è comunque molto fitta, sono quindi fiducioso che si possa risalire ai colpevoli di questo atto di violenza così increscioso. Comunque, proprio in queste ore, sono arrivati i fondi per implementare la nostra rete. Le zone che andremo a implementare sono proprio i quartieri». E sulla questione sicurezza elenca quanto già portato a termine: «Continueremo a investire nella sicurezza è molto abbiamo fatto. Invito quindi i cittadini a continuare ad avere fiducia, a chiamare quando ne sentono il bisogno o quando ritengono di aver visto persone o mezzi sospetti. Intensifichiamo la collaborazione con le forze dell'ordine».
P. Cal.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino