Il saluto degli amici scrittori a Calasso Sepolto a Venezia accanto a Brodsky

Il saluto degli amici scrittori a Calasso Sepolto a Venezia accanto a Brodsky
Tanti amici scrittori a Milano per l'ultimo saluto a Roberto Calasso, saggista, narratore, fondatore e presidente della casa editrice Adelphi, morto all'età di 80 anni. Un...

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Tanti amici scrittori a Milano per l'ultimo saluto a Roberto Calasso, saggista, narratore, fondatore e presidente della casa editrice Adelphi, morto all'età di 80 anni. Un funerale sobrio, come è stata la vita dello scrittore, nella parrocchia di Santa Maria presso San Santiro, a pochi passi dal Duomo. Poche corone di fiori bianchi, una chiesa quasi nascosta, con una storia che fa risalire l'inizio della sua costruzione alla fine del 400, tra gli architetti il Bramante, ritenuta uno degli edifici religiosi più affascinanti di Milano, ma non abbastanza grande da contenere tutti quelli che avrebbero voluto assistere alle esequie.

Qui si sono ritrovati molti lettori appassionati e i tanti amici, la maggior parte scrittori. Come Massimo Cacciari, Vittorio Sgarbi, Tullio Pericoli, Giuseppe Tratteur, Teresa Cremisi. «Roberto lascia una straordinaria casa editrice, uno straordinario catalogo: sarà una grande impresa esserne all'altezza - ha detto Cacciari ricordando di aver cominciato a lavorare con Adelphi oltre 50 anni fa -. Il suo era un progetto culturale coerente, rigorosissimo». «Calasso non faceva scoperte di inediti, non faceva un'operazione di scoperta, come ad esempio Bompiani - ha aggiunto Sgarbi -. Lui prendeva gli autori ed era come se dicesse io li ho letti, leggili anche tu, e creava così una comunità di lettori che leggevano i libri di Calasso, non i libri pubblicati da Calasso». Presenti anche Elisabetta Sgarbi e, in rappresentanza del Comune, l'assessore alla cultura Filippo Del Corno. Ad officiare il rito un prete argentino, padre Daniel Balditarra. Dopo le esequie il feretro è partito per Venezia. Calasso riposerà infatti nel cimitero di San Michele, accanto ad altri scrittori illustri come Ezra Pound e Joseph Brodsky, premio Nobel per la Letteratura nel 1987.
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Il Gazzettino