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ROVIGO Venerdì sera il ristorante Don Bosco ospiterà la cena di autofinanziamento di Liberi e uguali, movimento politico guidato dall'ex presidente del Senato Pietro Grasso che il 4 marzo scorso in provincia di Rovigo ha raccolto appena il 2,7%, ben al di sotto delle aspettative e del dato nazionale (3,3%). Insomma in Polesine la sinistra è in crisi come e più nel resto del Paese, urge una fase di riflessione e di rinnovamento e chi meglio di Pierluigi Bersani può dare la forza per ripartire? L'ex segretario del Partito democratico sarà l'ospite di punta della serata di venerdì. Oltre a lui saranno presenti i leader regionali di Liberi e Uguali Carlo Massironi, Mattia Orlando, Piero Ruzzante e l'ex sindaco di Padova Flavio Zanonato.
AUTOFINANZIAMENTO
La conviviale sarà un'occasione non solo di autofinanziamento ma anche di dibattito sui temi di stretta attualità. La cena sarà infatti preceduta, alle 19.15, da una chiacchierata con il pubblico e la stampa sul futuro della sinistra italiana: quali sono le prospettive per il governo che fatica a formarsi e quale deve essere il ruolo di Leu in questo scenario? Proprio in queste ore si sta consumando il tentativo del Movimento Cinque Stelle di trovare una sponda a sinistra, soprattutto da quella parte di Pd disponibile al dialogo. Leu, che aveva già dato segnali di apertura, potrebbe proporsi come collante di una difficile alleanza.
TEST TRA GLI ELETTORI
Ma prima di tutto occorre tastare gli umori della base dell'elettorato. Che ne pensa quello polesano, strenua opposizione ai Cinque Stelle o distensione? È possibile ricucire lo strappo col Pd? Bersani, che a parti invertite cinque anni fa si prese una porta in faccia, sarà in grado di apprezzare questo nuovo tentativo di dialogo da parte dei pentastellati? Intanto siamo sicuri che apprezzerà il menù elaborato dai gestori del Don Bosco. Il tutto ovviamente accompagnato da un buon vino, elemento irrinunciabile per ogni tavola che si rispetti, anche quella delle trattative.
M.Bel.
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Il Gazzettino