(F.Capp.) Il nuovo policlinico universitario di Padova costruito nella zona di Saonara? «Attendo che la Regione si esprima in modo pubblico e formale. Se la scelta del Comune e...
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Da sempre l'Università chiede uno spazio adeguato dove realizzare un Policlinico di prim'ordine dal punto di vista strutturale e logistico, dove far confluire, unificandole, le tre «anime» della sanità: l'assistenza, la didattica e la ricerca. Imprescindibile in un polo ospedaliero moderno la presenza di un attiguo campus accademico.
«Per me il governatore Zaia vuole dimostrare al mondo che lui e il sindaco Bitonci non avevano accordi sul fatto di non fare nulla a Padova ovest»: caustico è il commento del presidente della V Commissione regionale Sanità, Leonardo Padrin, che aggiunge: «A questo punto gli interlocutori devono essere i sindaci», dando per scontato il trasloco dell'opera in un Comune contermine. «Io non ne faccio una questione di sito, anche se ero favorevole a rifare l'ospedale sull'area attuale. Il problema - chiosa Leo Padrin - sono i tempi: più ci vuole a realizzarlo, più facilmente i migliori medici se ne vanno. E il Comune di Padova ha risposto nell'unico modo che la Regione non può accettare, perché ha già bocciato tecnicamente il sito attuale».
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Il Gazzettino