IL PROGETTO BELLUNO Feinar è sempre più green e sta coinvolgendo tutti

IL PROGETTO BELLUNO Feinar è sempre più green e sta coinvolgendo tutti
IL PROGETTOBELLUNO Feinar è sempre più green e sta coinvolgendo tutti i suoi 170 dipendenti in un'autentica rivoluzione plastic-free. La società di servizi per l'impresa nata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL PROGETTO
BELLUNO Feinar è sempre più green e sta coinvolgendo tutti i suoi 170 dipendenti in un'autentica rivoluzione plastic-free. La società di servizi per l'impresa nata nel 1973 per volontà di Confindustria Belluno Dolomiti e Confartigianato Imprese Belluno, ha avviato un processo di gestione sostenibile a livello interno, concentrandosi, in particolar modo, sui piccoli comportamenti di ogni giorno. «Abbiamo attivato, nella nostra sala mensa un distributore di acqua potabile: un'operazione che da sola consentirà di evitare lo smaltimento di oltre 16mila bottiglie di plastica ogni anno -spiega il direttore di Feinar Livio Gallio- inoltre saranno installati erogatori di acqua potabile gratuita in tutte le sale caffè e ogni dipendente riceverà in dotazione una propria bottiglia personalizzata; infine sono già in corso contatti con il fornitore dei distributori automatici per ridurre il packaging inquinante e optare per i prodotti meno impattanti».

«Essere green significa mettere in campo azioni incisive e non parole - rileva Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e di Feinar- È una delle nostre eccellenze, capace di erogare servizi di qualità in tutta Italia e farsi riconoscere sul mercato dei servizi». «La lotta all'inquinamento si fa con le buone pratiche, non certo mettendo nuove tasse o calando dall'alto soluzioni che possono mettere a repentaglio l'economia, come abbiamo visto nell'ultima Finanziaria. Nelle rivoluzioni serve, prima di tutto, consapevolezza. Nel Bellunese - afferma Berton -, c'è già un alto grado di maturità sul fronte ambientale che in vista dei Mondiali di sci 2021, ormai alle porte, e delle Olimpiadi 2026 dovremmo ulteriormente sviluppare. Anche l'ecosostenibilità e le buone pratiche stanno diventando un fattore competitivo e ciò vale a maggior ragione per le imprese di montagna».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino