Il piano viabilità riduce a otto i posti della sosta sul nuovo listòn

Il piano viabilità riduce a otto i posti della sosta sul nuovo listòn
LENDINARA Un listòn con solo otto posti per parcheggiare e il limite di mezz'ora di sosta in tutta piazza Risorgimento: ecco i due punti fermi del piano per la nuova viabilità...

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LENDINARA
Un listòn con solo otto posti per parcheggiare e il limite di mezz'ora di sosta in tutta piazza Risorgimento: ecco i due punti fermi del piano per la nuova viabilità nel centro storico, che verrà discusso nei prossimi mesi per apportare cambiamenti radicali nella zona delle piazze e in quella del duomo. Il nodo della viabilità è una delle priorità sul tavolo dell'Amministrazione, che ha stanziato in bilancio 20mila euro per affidare a uno studio specializzato la stesura di un Piano del traffico.

In questi giorni il comandante della Polizia locale Mario Sghinolfi sta valutando alcuni preventivi e proposte per affidare l'incarico, con l'obiettivo di avere in autunno un'idea dei cambiamenti ai flussi di traffico in città. «L'importante è parlarne insieme e poi decidere, è impossibile non scontentare nessuno, a un certo punto bisogna fare delle scelte», dice il sindaco Luigi Viaro, anticipando che bisognerà prendere in considerazione principalmente la situazione della piazza maggiore e delle vie limitrofe e quella dell'area di piazzale Duomo.
RESTAURO PRIORITARIO
Quel che è certo è che una volta concluso il restauro, il listòn non sarà più adibito interamente a parcheggio, e il tempo di sosta in piazza sarà dimezzato. «Nella zona antistante la farmacia, spostando l'edicola vicino alla colonna col leone di San Marco, saranno ricavati otto posti auto anticipa il sindaco - In tutta la piazza si potrà sostare solo mezz'ora. Bisogna abituarsi al fatto che si va in piazza in auto se c'è un motivo per andarci».
Il sindaco spiega che si dovrà discutere se sia opportuno chiudere al traffico la carreggiata tra municipio e listòn, se lasciarla aperta ai veicoli o se magari chiuderla rendendola pedonale in alcune fasce orarie (ad esempio la sera e nei fine settimana) installando moduli di chiusura automatici. Inoltre è allo studio una rivoluzione dei sensi unici per le strade che si irradiano dalla piazza maggiore: si ipotizza l'inversione del senso di marcia per via Conti e la parallela via Garibaldi, ma anche per via Varliero.
IPOTESI ALLO STUDIO
«Sono dell'idea che tutte le strade dovrebbero portare al centro della città, quindi avrebbe senso che chi arriva da via Caduti del Lavoro, uno dei principali punti di accesso, proseguisse dritto per arrivare in piazza», afferma Viaro. Altro nodo è l'area circostante il duomo di Santa Sofia: dato che è allo studio una speciale pavimentazione da realizzare attorno al campanile, si valuta anche la possibilità di chiudere definitivamente al traffico quel tratto di via Sciacca chiuso da tempo per il rischio di caduta di altri frammenti dalla torre campanaria. «Per aggiornare la viabilità è necessario stravolgere tutto, con alcune modifiche non risolveremmo niente sostiene il sindaco - La bozza del Piano del traffico sarà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale».

L'intenzione è portare avanti la discussione sulla viabilità nei prossimi mesi, senza rinviare le scelte. «Dalle decisioni dipende la scelta delle priorità per alcuni lavori pubblici, come la riqualificazione dei vicoli tra via Garibaldi e via Conti con una pavimentazione in trachite», conclude il sindaco Luigi Viaro.
Ilaria Bellucco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino