Il piano-Saia: Arcella sicura con 50 vigili

Il piano-Saia: Arcella sicura con 50 vigili
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«Da lunedì 50 agenti della polizia locale saranno dislocati all'Arcella e resteranno nel quartiere per ripulirlo e dargli dignità. Si tratta della prima task force che diventerà operativa nei punti critici della città». Lo ha annunciato ieri pomeriggio l'assessore Maurizio Saia durante un sopralluogo effettuato in via Gramsci, dove l'altro giorno la famiglia Marangon ha denunciato la tredicesima occupazione abusiva di una casa di sua proprietà. L'assessore ha incontrato anche Mauro Faggin, anch'egli residente in via Gramsci, che gli ha illustrato la situazione delle famiglie che vi risiedono. «Noi in casa ci viviamo, ma l'estate scorsa ci siamo trovati un gruppo di stranieri in giardino, ci siamo fatti scrupolo a chiamare i carabinieri perché se fossero arrivati in due avrebbero avuto la peggio - ha detto Faggin -. La strada è abbandonata, lungo la ferrovia che porta alla Zip ci sono bivacchi fino al cavalcavia di via Grassi, e le fabbriche abbandonate della vicina via Goldoni sono piene di sbandati. Si deve fare qualcosa». Saia ha spiegato che per le fabbriche in disuso esiste un piano di recupero fermo a causa della crisi. «Stiamo valutando di concedere ai proprietari di mantenere la cubatura prevista in modo che nel frattempo possano abbattere gli edifici fatiscenti e ripulire le aree per evitare insediamenti abusivi. Quello che dobbiamo fare è svuotare la città della feccia che ci viene scaricata dal Governo, non possiamo mettere un agente davanti ad ogni casa ha continuato Saia e dobbiamo farlo con la collaborazione di tutti: Prefetto, Questore, polizia e carabinieri. Questo è quanto chiederò lunedì prossimo al Tavolo della sicurezza dove porterò chili di segnalazioni che ci sono arrivate in questi mesi dai cittadini, ai quali rinnovo l'appello a segnalarci ogni violazione in modo che possiamo intervenire tempestivamente».

Un richiamo all'unità di tutte le forze dell'ordine e degli enti cittadini nella lotta al crimine che l'assessore aveva ribadito anche in mattinata, durante le celebrazioni per il 146° anniversario della fondazione del corpo di Polizia Locale che si è tenuta al centro culturale San Gaetano. «La Polizia Locale non ha subito tagli nonostante dalla precedente amministrazione abbiamo ereditato 10 milioni di euro di cause - ha detto tra l'altro Saia -, quello che serve è professionalità e se anche la scuola di polizia regionale è stata chiusa la faremo a Padova anche per le unità cinofile».

La celebrazione ha coinciso anche con l'insediamento ufficiale del nuovo comandante Antonio Paolocci: «Per me è una doppia soddisfazione che il giorno che si celebra la fondazione del corpo sia anche quello del mio ingresso ufficiale come comandante. La nostra caratteristica deve essere la vicinanza ai cittadini, dobbiamo agire con maggiore presenza e prevenzione». Maggiore sicurezza anche in piazzale Stazione dove l'Agenzia Ippica ha portato a 16 le telecamere di sorveglianza esterna ed interna. «Un'operazione fatta in accordo con l'amministrazione - ha spiegato Marco Schiesaro - un provvedimento che unito ai parcheggi, ai dissuasori e alla maggiore presenza di agenti sta già dando buoni frutti». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino