Il nonno: «Li seguivo in auto Ho visto mia nipote morire»

Il nonno: «Li seguivo in auto Ho visto mia nipote morire»
«Papà, siamo al mare a Sottomarina con Lucia. È una splendida giornata e la bimba ha chiesto di voi. Perché non ci raggiungete in spiaggia?». Elena Greco aveva telefonato...

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«Papà, siamo al mare a Sottomarina con Lucia. È una splendida giornata e la bimba ha chiesto di voi. Perché non ci raggiungete in spiaggia?». Elena Greco aveva telefonato poco prima di mezzogiorno di domenica al papà Rosario, finanziere 72enne in pensione, residente a Fossò, nel Veneziano. La bambina stravedeva per i nonni e viceversa. Erano loro che a volte la andavano a prendere a Fossò nell'asilo che la piccola frequentava da poco più di un mese. Domenica mattina la famiglia Tasso era partita da Dolo, alla volta della spiaggia di Sottomarina, da dove avevano chiamato i genitori di Elena.

La famiglia Greco, Rosario e la moglie, non ha saputo resistere all'invito e dopo pranzo hanno raggiunto la famigliola. Sulla spiaggia hanno giocato tutti con la bimba. Lei ha preso in mano un bastoncino e con quello faceva vedere ai nonni che sapeva scrivere il proprio nome sulla sabbia. Durante il ritorno Rosario ha seguito con la sua auto quella guidata dal genero Federico. Il traffico era abbastanza intenso e la velocità moderata.

«Ho visto la Nissan Quasqai guidata da Federico sbandare sulla corsia opposta e scontrarsi con un'altra auto, a sua volta tamponata da un'altra macchina. Non mi sono subito reso conto della gravità dell'impatto. Sono sceso dalla mia vettura e sono corso subito per verificare le condizioni degli occupanti. Mio genero era già sceso dalla macchina e non sembrava avesse riportato nulla di grave, mentre mia figlia si lamentava per la ferite alle gambe. La nostra preoccupazione era però tutta per Lucia. Abbiamo subito capito che qualcosa di grave era successo. Non dimenticherò mai quella scena». La bambina era ancorata sul sedile posteriore al seggiolino con la cintura di sicurezza allacciata. Secondo alcune indiscrezioni emerse in ambito familiare e anticipate dai medici che hanno eseguito una prima ispezione sul corpicino di Lucia, a provocarne la morte sarebbe stato proprio il violento strappo al quale la piccola è stata sottoposta dalle cinture di sicurezza dopo l'impatto con l'altra vettura. I genitori di Elena Greco e di Federico Tasso non erano ancora a conoscenza che la coppia aspettasse un bimbo. Elena e Federico si erano messi d'accordo per dirglielo tra circa due mesi, esattamente il giorno del prossimo Natale, quando si sarebbero ritrovati tutti assieme a pranzo per fare festa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino