Il museo del Genio Guastatori nella rete delle gallerie udinesi

Il museo del Genio Guastatori nella rete delle gallerie udinesi
CULTURAUDINE La sala museale del Terzo Reggimento Genio Guastatori è entrata a pieno tutolo nel circuito dei musei comunali cittadini. Nei giorni scorsi a Udine si è svolto...

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CULTURA
UDINE La sala museale del Terzo Reggimento Genio Guastatori è entrata a pieno tutolo nel circuito dei musei comunali cittadini. Nei giorni scorsi a Udine si è svolto l'incontro che ha suggellato l'ingresso della Sala nella rete delle gallerie civiche.

All'evento erano presenti autorità civili e militari, tra cui l'assessore Alessandro Venanzi, il Generale di Brigata Bruno Morace (comandante del Comando militare Esercito Friuli Venezia Giulia) e lRaffaella Sgubin, direttore servizio musei e archivi storici dell'ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Venanzi ha sottolineato l'empatia sempre crescente tra i Guastatori e la cittadinanza e l'impegno del Reggimento sul territorio mediante la bonifica dai residuati bellici ancora esistenti dei due conflitti mondiali. Nata come sacrario del guastatore nel 1973 a Orcenico, in provincia di Pordenone, la sala museale ha seguito i movimenti del 3° Reggimento Genio Guastatori: nel 1976 a Udine presso la Caserma Pio Spaccamela e dal 1991 nella sede attuale.
LA STORIA
Scendendo le scale che conducono alle sale, il visitatore viene accolto dalle parole scritte dal Generale Livio Foraboschi già comandante del XXXI Battaglione Guastatori d'Arresto, nonché uno dei maggiori artefici dell'attuale allestimento della sala: «...lo scopo è quello di ridare vita ad un passato che non deve essere ignorato e che deve guardare sempre attraverso il futuro». Tutte le vetrine e le pareti del museo parlano di storia e di momenti quotidiani, raccolgono le testimonianze di un passato recente e custodiscono i cimeli donati dai parenti di chi ha combattuto dando spesso la propria vita: dal fatto d'arme per la presa di Perugia del 1860 al superamento del Piave nel giugno 1918, dagli attrezzi per i lavori in galleria della Prima Guerra Mondiale al video della messa di Pasqua del 1942 in Africa settentrionale.
I CIMELI
All'interno delle sale sono conservati, tra l'altro, numerosissimi cimeli e documenti relativi a Paolo Caccia Dominioni, leggendario Comandante del XXXI Battaglione Guastatori d'Africa. Per avvicinare i ragazzi delle scuole ai sacrifici che altri ragazzi appena diciottenni hanno affrontato 100 anni fa, all'interno della Sala Museale è stata ricreata una trincea della Prima Guerra Mondiale dove sono stati riprodotti esplosioni di artiglieria, colpi isolati di fucili, lamenti di feriti, lampi e fumo.
Sono presenti inoltre ricordi relativi agli ultimi interventi effettuati dal 3° Reggimento Genio Guastatori nelle missioni all'estero in Iraq, Afghanistan, Libano e Kosovo e agli interventi di soccorso alle pubbliche calamità.
LE VISITE

La Sala Museale è visitabile solo previa prenotazione (all'indirizzo email salamuseale@rgtgua3.esercito.difesa.it) dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16, il venerdì dalle 09 alle 12, il sabato, la domenica ed i giorni festivi con orario da concordare.
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Il Gazzettino