I RIVALINAPOLI Il Napoli prepara la sfida interna di oggi contro l'Udinese per rispondere alle critiche, nemmeno troppo velate, del proprio allenatore Gennaro Rino Gattuso dopo lo...
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NAPOLI Il Napoli prepara la sfida interna di oggi contro l'Udinese per rispondere alle critiche, nemmeno troppo velate, del proprio allenatore Gennaro Rino Gattuso dopo lo scialbo secondo tempo di Bologna. Una ripresa che ha fatto maturare l'1-1 finale contro la squadra di Mihajlovic, grazie al gol di Barrow che ha risposto a Manolas. La squadra partenopea per questo ha sostenuto ieri una seduta mattutina di rifinitura allo stadio San Paolo, affinando la tattica da opporre all'undici di Gotti. Dopo una prima fase dedicata ai torelli, i campani hanno svolto esercitazioni tecniche a gruppi. Successivamente spazio al lavoro tecnico-tattico. Chiusura di seduta con una sessione di tiri in porta. Differenziato per Younes e Llorente. Entrambi non saranno del match, come Di Lorenzo squalificato. A proposito della lungodegenza dell'attaccante spagnolo Fernando Llorente (che piace molto sul mercato al Benevento), il Napoli lo ha depennato dalla lista dei 25 giocatori arruolabili per le partite di serie A, rimpiazzandolo con il terzino destro Kevin Malcuit.
Al termine della seduta, Gattuso ha diramato la lista dei convocati per la partita contro l'Udinese: Meret, Ospina, Karnezis, Luperto, Mario Rui, Ghoulam, Malcuit, Manolas, Maksimovic, Hysaj, Koulibaly, Allan, Demme, Zielinski, Elmas, Fabian Ruiz, Lobotka, Callejon, Lozano, Insigne, Mertens, Milik e Politano.
Il primo dubbio per Ringhio sarà già tra i pali: l'alternanza direbbe Ospina, ma vista la partita da ex non è escluso un utilizzo di Meret. In difesa rientra Koulibaly dalla squalifica, mentre Maksimovic potrebbe far rifiatare Manolas. Mario Rui è confermato sulla sinistra, con a destra Hysaj al posto dello squalificato Di Lorenzo. A centrocampo appaiono abbastanza sicuri del posto Fabian Ruiz e l'ex Zielinski. La terza maglia se la giocano Lobotka (favorito) e Demme. Davanti Politano sarà l'unico confermato del tridente, con Callejon in panchina. Rientreranno invece Mertens e Insigne in luogo di Milik e Lozano. Tanti gli elementi offensivi a disposizione di Gattuso, con il parco attaccanti che potrebbe subire significative variazioni l'anno prossimo. Callejon saluterà la Campania, così come non è certo di restare Milik, lusingato dalla Juventus. Sul taccuino di Giuntoli c'è sempre il nome di Kevin Lasagna, che piace alla dirigenza azzurra per dare nuove opzioni al reparto offensivo. L'agente del bomber ha recentemente sottolineato le buone prestazioni di KL15: «Il mercato resta lo stesso per i calciatori forti. Il ridimensionamento sarà per quelli meno ambiti. Lasagna se avesse un nome straniero giocherebbe in qualche top club. Sta passando un bellissimo momento, ora sta bene fisicamente e mentalmente».
Stefano Giovampietro
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Il Gazzettino