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TREVISO Lo studio sulla viabilità, colonna portante del Pums, per il vicesindaco Andrea De Checchi mette la classica pietra sopra l'interminabile polemica attorno alla reale utilità del IV Lotto della tangenziale: «I dati e l'elaborazione fatta ci dicono, senza ombra di dubbio, che il IV lotto (che andrà a collegare Castellana e Feltrina senza uscire mai dalla tangenziale ndr) è fondamentale per togliere traffico da San Giuseppe». Il traffico in questione è quello pesante rappresentato dalla teoria di camion che attraversa il quartiere. In base ai divieti, i camion non potrebbero entrare in città da quel lato (e nel 2020 la sola polizia locale ha staccato 57 multe), ma dalla città possono invece andare verso la tangenziale. In poche parole: il passaggio è comunque continuo. Risultato: quartiere costantemente soffocato.
L'ANALISI
«I dati - sottolinea De Checchi - ci dicono che con il IV Lotto possiamo riuscire a togliere dal 40 al 50% del traffico pesante che si riversa su San Giuseppe. È un'opera fondamentale, che intendiamo fare». Stesso discorso per tutta la grande viabilità, compreso il Terraglio Est ormai giunto praticamente al termine dell'Iter burocratico (manca l'ok finale della commissione regionale Via ndr), su cui pendono però costantemente i rischi di ricorsi al Tar presentati dai privati poco convinti di dover cedere porzioni di terreno alla nuova viabilità.
LE TAPPE
Il IV Lotto è decisamente più indietro, ma la macchina burocratica si è rimessa in moto. Ca' Sugana ha già parlato con la Regione e adesso sta iniziando il dialogo anche con Anas, che avrà la responsabilità della realizzazione e della progettazione. Al momento c'è solo uno studio di fattibilità che individua il tracciato. Anas, che per le infrastrutture ha maggiori possibilità economiche, provvederà poi a finanziare i 54 milioni di euro indispensabili per l'opera. Poco tempo fa il sindaco Mario Conte, incassato l'appoggio totale da parte della Regione, si sbilanciava così: «Conto di arrivare alla progettazione definitiva entro la fine del mandato, quindi 2023. Col progetto pronto sarà automatico trovare i finanziamenti».
P. Cal.
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Il Gazzettino