IL CONVEGNO MESTRE «Dopo l'educazione civica anche quella alimentare può

IL CONVEGNO MESTRE «Dopo l'educazione civica anche quella alimentare può
IL CONVEGNOMESTRE «Dopo l'educazione civica anche quella alimentare può rientrare nell'orario scolastico». È stato detto oggi a Mestre all'Universita' Ca' Foscari durante il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CONVEGNO
MESTRE «Dopo l'educazione civica anche quella alimentare può rientrare nell'orario scolastico». È stato detto oggi a Mestre all'Universita' Ca' Foscari durante il focus di Coldiretti Veneto sulla dieta mediterranea organizzato dai movimenti Giovani e Donne Impresa con Federpensionati. Sull'importanza della corretta alimentazione, a cominciare dai più piccoli, hanno discusso Stefania Maggi, presidente della Fondazione Dieta Mediterranea e dirigente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Roberto Volpe, medico ricercatore dello stesso ente, Maria Teresa Nardi responsabile del servizio di dietetica e nutrizione clinica Iov di Padova. Il tutto declinandolo sugli aspetti delle mode, dei falsi miti, delle nuove malattie, dell'importanza dell'attività fisica.

Il Veneto, terra di campioni sportivi, della forte tradizione contadina, di un patrimonio agroalimentare ai vertici del Made in Italy, fa i conti con un grande numero di casi di obesità già in eta' giovanile. Nella regione forte di una legge, la prima in Italia, cosiddetta del km zero chilometro zero, promossa da Coldiretti e sostenuta dai cittadini, pur senza decreti applicativi dalla sua approvazione, il consenso della ristorazione collettiva e di quella privata è sempre alto. La buona volontà dei promotori del Forum Interregionale giunto alla terza edizione, però non basta, nonostante i numeri realizzati dal progetto di educazione alla Campagna Amica: 10mila alunni, 360 classi e 150 istituti, le azioni formative, didattiche, nei mercati con le tutor della spesa o nelle fattorie per insegnare la tipicità, il cibo giusto, anche attraverso il gioco, c'è ancora molto da fare. «Su questo scatta ora il prossimo impegno», ha concluso il Presidente nazionale dei Senior Giorgio Grenzi applaudito da una platea di 250 imprenditori arrivati da ogni provincia all'ateneo di Via Torino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino