«Il consiglio faccia una mozione di fiducia al primo cittadino»

«Il consiglio faccia una mozione di fiducia al primo cittadino»
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«La massima fiducia e il pieno sostegno nei confronti di un sindaco che ha dimostrato di avere capacità e idee per cambiare la città e che in meno di due anni è riuscito a fare più di quanto fatto dalle due precedenti amministrazioni di centrodestra, nonostante le difficoltà epocali della pandemia: per questo chiediamo alla maggioranza di ritrovare quella coesione che ha portato alla vittoria alle elezioni e che è stata poi anche di esempio per altre città come prospettiva unitaria di centrosinistra e mondi civici, riunendo tutte le anime del fronte progressista». L'appello arriva dai segretari di Art.1-Leu, Sandro Quadrelli e Elena Paolizzi, partito che ha contribuito a dar vita al progetto Forum dei cittadini. A loro avviso, la ricomposizione della crisi deve avere anche una via istituzionale: «Chiediamo un atto forte, l'approvazione in consiglio, da parte della maggioranza, di una mozione di fiducia nei confronti del sindaco e della giunta, per rinnovare formalmente davanti alla città la promessa di una collaborazione leale fra il sindaco stesso e le forze che lo sostengono. È chiaro che in un consesso democratico un simile atto non ha potere vincolante, ma sarebbe una sorta di impegno con la città, di fronte alla quale rispondere nel caso venga disatteso. Dopo questo passaggio si può aprire un tavolo programmatico per delineare le linee progettuali dei prossimi anni perché arriveranno risorse importanti e ci sarà la possibilità di trasformare Rovigo. La petizione per le dimissioni dei cinque consiglieri Pd? Un'uscita infelice, spesso in rete si rischia che esasperando i toni, alla fine siano le donne a pagare il prezzo più alto in termini di aggressioni verbali, con limiti che mai devono essere superati. Stigmatizziamo il comportamento di chi li abbia oltrepassati. Troviamo molto più sensato dare un sostegno al sindaco e chiedere che ritiri le dimissioni per andare avanti con il mandato: per questo saremo in piazza sabato».

F. Cam.
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Il Gazzettino