Il Consiglio dopo la pausa pranzo

Il Consiglio dopo la pausa pranzo
Orario insolito per il consiglio comunale di Ponte nelle Alpi che è stato convocato per venerdì prossimo, 28 novembre, alle ore 14. Un orario desueto e verosimilmente fissato...

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Orario insolito per il consiglio comunale di Ponte nelle Alpi che è stato convocato per venerdì prossimo, 28 novembre, alle ore 14. Un orario desueto e verosimilmente fissato per venire incontro alle esigenze di lavoro dei diversi consiglieri.

Dopo il punto dedicato all'esame ed all'approvazione dei verbali dell'ultima seduta del consiglio tenutosi alla fine del mese di settembre, il sindaco Paolo Vendramini risponderà all'interrogazione presentata ad inizio mese dalla minoranza del gruppo consiliare «Progetto Comune» (capogruppo Diana Broi) con allegata una petizione popolare firmata da 140 cittadini di Vich e Lizzona che chiede di fare luce sulla mancata realizzazione del ristoro autostradale in località Lizzona, all'altezza dell'innesto tra la strada statale n. 51 di Alemagna e la strada comunale che sale alla zona dei Coi. Nell'interrogazione la minoranza chiedeva conto anche di quella parte di soldi già stanziata dalla Società Autostrade.
Della questione il nostro giornale si è occupato più volte, riferendo non solo le posizioni della minoranza, ma anche dei sindaci chiamati in causa dall'interrogazione: sono state infatti riportate le repliche e le ricostruzioni sia di Fulvio De Pasqual (sindaco dal 2004-2009), sia di Roger De Menech (2009-2013); nei giorni scorsi, infine, ha parlato anche Gigi Bernard, cittadino di Vich e promotore della raccolta di firme.

Unico a non aver ancora parlato è stato Paolo Vendramini che non ha voluto affidare la sua replica alla stampa, annunciando che lo avrebbe fatto solo in consiglio comunale. Il suo intervento comprenderà verosimilmente anche un doppio contribuito di chi l'ha preceduto come primo cittadino; sicuramente, già annunciata, ci sarà una nota di De Pasqual, molto probabilmente anche quella di De Menech. Il consiglio si occuperà infine di una variazione al bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2015 e 2016 e dell'approvazione dello schema convenzione del contratto di tesoreria per il quinquiennio 2015-2019 e della definizione dei criteri per l'affidamento del servizio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino