Il Comune di Comelico Superiore ha inviato alla Soprintendenza di Venezia la variante

Il Comune di Comelico Superiore ha inviato alla Soprintendenza di Venezia la variante
Il Comune di Comelico Superiore ha inviato alla Soprintendenza di Venezia la variante urbanistica definitiva, quella valutata in accordo con i tecnici del Ministero dei Beni...

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Il Comune di Comelico Superiore ha inviato alla Soprintendenza di Venezia la variante urbanistica definitiva, quella valutata in accordo con i tecnici del Ministero dei Beni ambientali e culturali la scorsa estate e sulla quale c'è stato una intesa quasi unanime. E per il sindaco Marco Staunovo Polacco ci sarebbero prospettive positive sulla sua approvazione. «Abbiamo compiuto il penultimo passo di questo tormentato cammino. L'ultimo sarà la stesura del progetto, anche questo da concordare insieme alla Soprintendenza, e quindi arrivare alla definitiva approvazione ed all'avvio delle opere che porteranno al collegamento tra Valgrande e Passo Monte Croce». La nomina del nuovo Soprintendente a Venezia non dovrebbe cambiare in alcun modo le valutazioni sul lavoro portato avanti tra i tecnici nominati dal Comune di Comelico Superiore e quelli del Ministero. «Ma saremo disponibili a incontrare il dottor Fabrizio Magani -ribadisce il sindaco- per sentire il suo parere sulla variante e sottoporgli i nostri risultati». Ma i vincoli ambientali stanno creando problemi anche a chi vuole realizzare nuove costruzioni o modificare quelle esistenti. E sono molti i geometri e fi architetti del territorio a segnalare la bocciatura di progetti da parte della Soprintendenza.

Eicher Clere a pagina III
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Il Gazzettino