Il colonnello Baldini saluta il Polesine, va a Udine

«Da un lato sono contento del nuovo incarico di capo di Stato maggiore a Udine, dall'altro ho un rammarico nel lasciare Rovigo perché mi sono trovato benissimo sotto il profilo...

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«Da un lato sono contento del nuovo incarico di capo di Stato maggiore a Udine, dall'altro ho un rammarico nel lasciare Rovigo perché mi sono trovato benissimo sotto il profilo umano»: il colonnello Stefano Baldini, comandante provinciale dei carabinieri, ha salutato così il Polesine, visto che il suo incarico in via Silvestri terminerà domenica. Ha così voluto salutare con una cerimonia nel cortile della caserma, «amici, autorità e collaboratori che mi hanno permesso di vivere in maniera proficua e in un clima di collaborazione il mio ultimo incarico operativo». Erano presenti, oltre a tutti i vertici dell'Arma, i rappresentanti delle altre forze dell'ordine e delle istituzioni. Il colonnello in particolare ha ringraziato il prefetto, ha sottolineato di aver iniziato la carriera a Firenze insieme al Questore Salvatore Fabio Cilona e di essere della stessa borgata romana del comandante provinciale della Finanza Nicola Sibilia. Parole di ringraziamento e affetto nei confronti di Baldini per i suoi tre anni in Polesine sono state pronunciate dal prefetto Enrico Caterino e dal vicesindaco Ezio Conchi. Presente, anche se in attesa della presentazione ufficiale, il colonnello Antonio Rizzi, 55 anni, nato a Biella da madre trevigiana e per lunghi anni a Padova alla guida del Reparto operativo, prima di approdare a Roma.

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Il Gazzettino