Il Colombo diplomerà operatori sociosanitari

Il Colombo diplomerà operatori sociosanitari
ADRIALa qualifica di operatore sociosanitario diventa una realtà concreta per gli studenti dell'istituto Colombo. «Con una delibera della Regione, la 663 del 2018, si è dato il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ADRIA
La qualifica di operatore sociosanitario diventa una realtà concreta per gli studenti dell'istituto Colombo. «Con una delibera della Regione, la 663 del 2018, si è dato il via ai percorsi integrativi per operatore sociosanitario, rivolti agli studenti delle classi quarte e quinte dell'indirizzo di scuola secondaria superiore servizi sociosanitari - spiega la dirigente del Colombo, Cristina Gazzieri - un intento già previsto due anni fa dal protocollo di intesa tra Regione e Ufficio scolastico tegionale e che giunge ora a compimento. Dopo due anni di percorso sperimentale, a partire dal prossimo anno scolastico, sarà permesso ai giovani orientati alle professioni sociosanitarie e assistenziali, di conseguire la qualifica di Oss».

Saranno circa 16 i percorsi approvati, distribuiti in Veneto, traguardo reso possibile dalla sinergia tra la Rete veneta degli Istituti professionali a indirizzo sociosanitario, la Direzione Istruzione e formazione, la Direzione Sanità e sociale e l'Usr Veneto. «La messa a regime di questa integrazione al curricolo scolastico renderà possibile immettere nel mercato del lavoro personale giovane, formato da cinque anni di scuola superiore, con preparazione specifica alla presa in carico e alla relazione di aiuto - conclude Gazzieri - ragazzi motivati e preparati a svolgere un'attività lavorativa oggi sempre più indispensabile in molteplici settori e servizi. Per le istituzioni scolastiche si tratta di una preziosa opportunità di offrire sbocchi occupazionali ai giovani, ma anche di dare una risposta molto qualificata ai bisogni di cura e di assistenza emergente nella società attuale».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino