IL CASO CAMPOSAMPIERO Altra fumata nera per la nomina del nuovo comandante della

IL CASO CAMPOSAMPIERO Altra fumata nera per la nomina del nuovo comandante della
IL CASOCAMPOSAMPIERO Altra fumata nera per la nomina del nuovo comandante della polizia locale della Federazione del Camposampierese. Da quanto trapela dal municipio è in arrivo...

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IL CASO
CAMPOSAMPIERO Altra fumata nera per la nomina del nuovo comandante della polizia locale della Federazione del Camposampierese. Da quanto trapela dal municipio è in arrivo per cinque ore alla settimana fino a fine anno, in attesa dell'iter di un nuovo bando, l'attuale comandante della polizia municipale di Treviso Andrea Gallo.

Nei giorni scorsi si è concluso il concorso per la copertura di un posto, a tempo pieno e indeterminato, di istruttore direttivo di vigilanza, ma dalla graduatoria finale di merito non è emerso il successore del comandante Walter Marcato, in pensione dallo scorso 15 ottobre. Tre candidati avevano superato le prove scritte, ai colloqui però se n'è presentato solo uno. La commissione giudicatrice ha ritenuto opportuno rifare il bando nel più breve tempo possibile e modificare i requisiti richiesti nell'ultimo concorso. Dunque il nuovo comandante, pro tempore, della polizia locale sarà a scavalco. È solo questione di tempi burocratici l'arrivederci invece dell'attuale vice comandante Luca Meneghini.
Buone notizie arrivano dal fronte assunzioni: entro dicembre ci saranno 4 nuovi agenti. Dopo aver portato a termine le operazioni concorsuali per l'assunzione di due nuovi agenti di polizia locale (categoria C), che hanno preso servizio a metà settembre 2019, un agente con qualifica di istruttore direttivo categoria D prenderà servizio il prossimo1 novembre. Il 30 dicembre, infine, un altro agente di categoria C prenderà servizio al comando della federazione, proveniente da un  altro ente.

Le novità per i vigili non finiscono qui: è stato approvato  un progetto di adeguamento tecnologico in materia di sicurezza urbana, predisposto e presentato alla regione. Il piano prevede di finanziare l'acquisto di software per la gestione dell'attività di infortunistica stradale ma anche undici  telecamere mobili, le cosidette fototrappole per controllare i cimiteri e l'abbandono di rifiuti, finalizzate alla sorveglianza del territorio e alla sicurezza dei cittadini   di tutti i comuni dell'unione. E anche tablet per l'attività esterna degli agenti.
Luca Marin
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Il Gazzettino