(G.Fra.) «Pensavamo che il sindaco Massimo Barbujani e la sua giunta raccogliessero e rilanciassero il grido di allarme dell'amministrazione comunale di Piove di Sacco...
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Ibc e Siamo Adria prendono posizione sulla situazione della viabilità. «Quella vibrante protesta, che avrebbe dovuto sollevarsi in primis da Adria, non è stata condivisa e riproposta nemmeno in seconda battuta dai nostri amministratori, come se la questione non li toccasse», dicono gli esponenti delle due liste civiche secondo i quali se la ferrovia è importante per Piove, è importantissima per Adria con la martoriata, Verona-Rovigo-Chioggia.
Pretendere un collegamento efficiente con Venezia, che punti alla qualità del trasporto ed ad una diminuzione dei tempi di percorrenza, per Ibc e SiAmoadria significherebbe migliorare il servizio offerto ai pendolari e consentire al territorio di inserirsi in una rete di visitazione turistica. Delusi dall'inerzia del sindaco Massimo Barbujani, Ibc e SiAmoAdria proseguono: «La giunta ancora una volta è risultata assente. Si dovrebbe riconoscerebbe che non è vero, come purtroppo ha affermato qualche giorno fa il segretario della Cgil Fulvio Dal Zio, che la qualità dei trasporti è generalmente soddisfacente. Le sue critiche da noi condivise, alla trasformazione di una strada pubblica, qual è la Transpolesana, in autostrada a pedaggio, non sono state accompagnate da critiche sull'inopinato stop a Rovigo, come se il Polesine finisse lì, e da considerazioni sull'assenza di collegamenti e trasporti adeguati per Adria e il Delta».
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Il Gazzettino