URBANISTICAPADOVA Utilizzare con più facilità e frequenza, nelle serate primaverili ed estive, la piastra per il basket situata all'interno del giardino delle Acacie, alla...
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PADOVA Utilizzare con più facilità e frequenza, nelle serate primaverili ed estive, la piastra per il basket situata all'interno del giardino delle Acacie, alla Guizza. È ciò che chiedono numerosi giovani residenti e società sportive del quartiere. «Questo campo da gioco, adiacente alla scuola elementare Ricci Curbastro, potrebbe essere sfruttato maggiormente durante i mesi estivi - osserva il portavoce dei cittadini Roberto Moneta, che abita nel rione ed è consigliere comunale di Lista Bitonci - La piastra infatti è fornita di fari per l'illuminazione del gioco, e per questo motivo alcune associazioni sportive, in passato, organizzavano spesso tornei serali in cui le iscrizioni erano numerose. Poi però negli anni l'impianto venne rotto, ed ora, nonostante sia stato ripristinato, l'accensione dell'illuminazione rimane sotto chiave, impedendo agli sportivi di improvvisare partite e momenti di aggregazione».
Recentemente, nelle vie Tassoni, Filangeri e Testi, che delimitano il campo da basket e il giardino delle Acacie, sono stati installati nuovi lampioni a led. Si tratta di un intervento programmato da tempo che coinvolgerà anche altre aree del quartiere, e che rispetto ai vecchi lampioni permette di abbassare la spesa di energia elettrica e diminuire l'inquinamento luminoso verso il cielo, in quanto le lampade con led a basso consumo sono direzionate esclusivamente verso terra, precisa Moneta. In considerazione di tale miglioramento complessivo dell'illuminazione nella zona, i cittadini domandano al Comune di poter sfruttare al meglio le potenzialità dell'area. Bisognerebbe poter accendere i fari che illuminano la piastra da gioco senza dover ottenere ogni volta autorizzazioni da parte dell'amministrazione prosegue il consigliere -. Ci sono quattro fari ma sono sempre spenti, giustamente per evitare sprechi quando il campo non è utilizzato, ma per accenderli ci vogliono le chiavi del quadro elettrico, e quasi nessuno sa come e dove chiederle. Per questo motivo ormai da un pò di anni questa piastra da gioco è molto meno utilizzata rispetto a una volta, ed è un vero peccato, visto che in zona è l'unico campo da basket all'aperto dotato di illuminazione, ed era sempre stato un importante punto di aggregazione sportiva richiamando giovani da tutta Padova. Di qui, l'appello al Comune: Si potrebbe pensare a un meccanismo di accensione a gettoni, acquistabili nell'Ufficio anagrafe di via Guasti, in modo da evitare di dover aprire l'armadietto elettrico con le chiavi, che possono essere consegnate ai richiedenti solo previa richiesta scritta e approvazione degli uffici comunali, conclude Moneta.
Isabella Scalabrin
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Il Gazzettino