PORDENONE - Il pericolo si annida tra le mura domestiche. Già, perchè in provincia di pordenone sono quasi mille all'anno gli incidenti che capitano tra le mura di casa....
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Gli incidenti più temuti per i pordenonesi risultano essere le fughe di gas per il 48% degli intervistati, gli incendi per il 46% e le perdite d'acqua per il 40%. Il piccolo incidente dovuto a distrazione, quale ad esempio la scivolata, l'inciampo o la rottura di un vetro preoccupa solo il 21% degli abitanti della regione e del Friuli Occidentale, segno del fatto che il problema sia decisamente sottovalutato: secondo i dati forniti dal Dipartimento di Medicina del Lavoro dell'Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro), infatti, ogni anno circa 4,5 milioni di incidenti avvengono tra le pareti di casa di cui 8.000 mortali. Il più frequente è decisamente la caduta, che copre il 40% degli incidenti domestici. Se i danni alle persone (68%) sono la conseguenza che i pordenonesi temono di più, al secondo posto si colloca il timore di dover subire danni strutturali alla casa (57%). In questo caso, l'ansia maggiore per gli intervistati è legata al denaro da dover spendere per riparare il danno (68%), ma anche al fatto che l'incidente avvenga quando in casa non c'è nessuno, come ad esempio quando si è in vacanza (32%), o dover aspettare molto tempo prima di poter risolvere il problema (44%). Il 24% degli intervistati, infine, si rivela altruista: si preoccupa infatti per il danno che potrebbe essere arrecato ai vicini.
Casalinghe (32%), bambini (29%) e persone anziane (37%) sono, secondo i dati, i soggetti più a rischio incidente tra le pareti domestiche: le prime perché trascorrono molto tempo in casa, utilizzando la maggior parte degli elettrodomestici, i secondi a causa del loro carattere spesso esuberante, che li porta a trascurare o sottovalutare le conseguenze del loro comportamento. La preoccupazione maggiore per quanto riguarda le persone anziane, invece, è legata ai pericoli in cui possono incorrere a causa dei problemi di deambulazione e vista debole. Che fare allora per cercare di prevenire spiacevoli inconvenienti? Se al fato non si può comandare, certamente si possono indossare calze antiscivolo o mettere tappetini antiscivolo per evitare cadute, non lasciare candele o caminetti accesi incustoditi per prevenire incendi, controllare sempre che i fornelli siano spenti e che tutti i rubinetti siano chiusi prima di uscire di casa, evitare di maneggiare fili elettrici con mani bagnate per non prendere la scossa e tenere coltelli o detersivi lontani dalla portata dei bambini. Ultimo dato: il posto in cui accade il maggior numero di incidente è il bagno.
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Il Gazzettino