I NUMERIBELLUNO Una corsa alle armi. Sono 825 i porto d'armi concessi dalla questura di Belluno negli ultimi dodici mesi. Più di tre al giorno, se si tolgono sabati e domeniche....
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BELLUNO Una corsa alle armi. Sono 825 i porto d'armi concessi dalla questura di Belluno negli ultimi dodici mesi. Più di tre al giorno, se si tolgono sabati e domeniche. Un dato che stride con le statistiche della polizia che descrivono una provincia sicura. A mettere in fila i numeri la stessa Polizia in vista dell'appuntamento di oggi con la celebrazione del 168esimo anniversario di fondazione della Polizia di Stato che quest'anno ha puntato sul motto Esserci Sempre.
NUMERI CONFORTANTI
I numeri che descrivono il comparto dell'attività di repressione mettono in luce una provincia sicura: undici gli arresti dal primo aprile 2019 al 31 marzo 2020, 253 persone indagate. 1357 le persone fotosegnalate e 54 sono i rimpatri con foglio di via obbligatorio. Ma è sul fronte della polizia amministrativa, quella che sfugge allo sguardo poco attento che emergono i dati più rilevanti. Oltre a quello dei porto d'armi rilasciati a sorprendere sono proprio quelli che riguardano i sequestri di esplosivi e congegni sequestrati: i poliziotti hanno recuperato 40 detonatori, 80 metri di miccia esplosiva e 2400 grammi di esplosivo. Insomma, una vera e propria Santa Barbara detenuta in modo illegale e tale da imporre il sequestro.
IMMIGRAZIONE
Sul fronte dell'immigrazione la polizia ha firmato 4515 permessi di soggiorno 3748 passaporti. 517 sono invece le cittadinanze. Sul fronte delle espulsioni sono 42 i provvedimenti a cui vanno aggiunti 6 accompagnamenti alla frontiera e 6 accompagnamenti ai centri Cpr. Duecento cinquanta sono state invece le persone che si sono presentate autonomamente in questura per depositare la richiesta di asilo.
POLIZIA STRADALE
Rilevanti anche i numeri della polizia stradale: a controllare il territorio 1899 pattuglie che hanno contestato 10743 infrazioni, per un totale di 201 patenti di guida ritirate 138 gli incidenti rilevati e cento sono le infrazioni contestate tra guida in stato d'ebbrezza e in stato di alterazione da stupefacenti (cinque).
LE CHIAMATE
Testacoda sui dati delle chiamate. 9001 quelle arrivate al 113 a fronte di 11095 persone controllate. Insomma, nessuno aspetta in questura la chiamata prima di intervenire sul territorio. Poco più di 6mila i veicoli controllati 9873 i documenti controllati, 1399 sono le pattuglie impiegate e 1316 gli interventi effettuati a fronte di 533 denunce raccolte dagli uffici.
COVID-19
Particolarmente intensa l'attività per prevenire la diffusione del virus: 1414 persone controllate, 33 persone sono state sanzionate mentre le attività commerciali controllate sono stati sono stati 2452.
Andrea Zambenedetti
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Il Gazzettino