Avevano cercato con ogni evidenza di fare i furbetti, acquistando il motore per un'imbarcazione da diporto usufruendo dell'agevolazione fiscale riservata alle barche da lavoro. Ma...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In particolare, i titolari delle due barche sono stati denunciati alla Procura in quanto, sottraendosi alle verifiche dell'autorità marittima competente ed utilizzando certificazioni non conformi alle installazioni esistenti, apportavano importanti modifiche strutturali ai sistemi di propulsione dei mezzi navali con grave pregiudizio della sicurezza. Le indagini consentivano, altresì, di appurare che i due, in concorso, al fine di eludere il controllo avevano tra l'altro falsamente attestato, sia all'Autorità Marittima (Capitaneria) che agli stessi militari operanti, attraverso l'esibizione dei documenti di bordo delle unità coinvolte, il possesso dei requisiti di navigabilità.
Essendo stata riscontrata anche una specifica violazione in materia di Imposta sul valore aggiunto, gli incartamenti saranno trasmessi per competenza anche alla guardia di finanza e all'agenzia delle entrate.
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino