I 25 anni del Parco si aprono con una riflessione sul futuro

I 25 anni del Parco si aprono con una riflessione sul futuro
(e.s.) Si aprono questa sera i festeggiamenti per i 25 anni del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Un traguardo importante che l'Ente ha deciso di celebrare con una serie di...

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(e.s.) Si aprono questa sera i festeggiamenti per i 25 anni del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Un traguardo importante che l'Ente ha deciso di celebrare con una serie di eventi che avranno inizio proprio oggi alle 18 con un convegno nella sala conferenze della birreria Pedavena. Obiettivo: fare una panoramica sul passato e sul futuro possibile.

Aprià gli interventiil vicepresidente Franco Zaetta, poi, a ruota, il direttore del Parco Antonio Andrich, il comandante del reparto carabinieri del Parco Marina Berto, il dirigente della divisione biodiversità del Ministero dell'ambiente, Antonio Maturani, il direttore della fondazione Dolomiti Unesco Marcella Morandini e il sottosegretario di stato al ministero dell'ambiente Vannia Gava. Al termine, spazio all'intrattenimento con il concerto, alle 21.30, nel parco della birreria Pedavena, del gruppo Al Tei che proporrà un repertorio di musica popolare. Al gruppo si uniranno alcuni componenti di un altro noto complesso, I Rustek. Le iniziative legate a questo compleanno proseguiranno anche domani quando, dalle 10 alle 16, sarà possibile visitare (con spiegazione) gli scavi archeologici in località Le Lope in alta Val del Mis in comune di Gosaldo. Qui il Parco sostiene, dal 2012, un progetto di ricerca archeologica condotto dal gruppo Archeologico Agordino Arca con l'assistenza dell'università di Padova e sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologica del Veneto. Le indagini hanno permesso di riportare alla luce un antico sito per la lavorazione dei metalli, risalente al XVI secolo.
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Il Gazzettino