«Ha un ruolo di indirizzo politico»

«Ha un ruolo di indirizzo politico»
(A.Luc.) Nella maggioranza politica che sostiene l'Amministrazione comunale si fa sempre più esteso il fronte di chi si interroga su come Stefano Falconi, segretario provinciale...

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(A.Luc.) Nella maggioranza politica che sostiene l'Amministrazione comunale si fa sempre più esteso il fronte di chi si interroga su come Stefano Falconi, segretario provinciale della Lega, possa ricoprire il suo ruolo all'interno della Giunta Bergamin. Il polverone agostano sollevatosi sul neo assessore a Partecipate e Sportello Unico Sviluppo Attività Produttive avrebbe infatti infastidito alcuni componenti della squadra consiliare che sostiene il sindaco Massimo Bergamin. Falconi, lo scorso maggio, ha richiesto al Tribunale di Rovigo l'apertura di una procedura di liquidazione del patrimonio. E' una normativa introdotta nel 2012 per far fronte a situazioni di sovraindebitamento dei piccoli imprenditori o dei consumatori, ribattezzata legge salvasuicidi. La situazione non presenta alcuna incompatibilità con la carica recentemente ricevuta dal sindaco, ma già il fatto che Falconi sia anche il segretario provinciale del partito a cui appartiene lo stesso Bergamin, la Lega Nord appunto, pare abbia provocato dei mal di pancia tra gli alleato e tutto questo starebbe suscitando rumorosi mugugni in chi dovrebbe sostenere l'azione amministrativa dell'attuale esecutivo.

La domanda che si pongono è come possa qualcuno che ha una vicenda di questo tipo ancora aperta seguire deleghe così importanti. Bergamin si sta godendo le meritate vacanze, per cui è irraggiungibile, ma si dice che, contattato da alcuni politici dell'area moderata della propria coalizione, abbia affermato di non sapere nulla delle difficoltà finanziarie di Falconi. «Conosco Stefano Falconi da sempre a livello politico: non c'è nulla di peccaminoso in quello che ho letto nei giornali sul suo conto. Lui ha un ruolo di indirizzo politico, per le questioni tecniche ci sono i dirigenti», dice in sua difesa il collega assessore Luigi Paulon.
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Il Gazzettino