Gruppo veneziano vuole il Carlton: «Lì spa a 5 stelle»

Gruppo veneziano vuole il Carlton: «Lì spa a 5 stelle»
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LA CESSIONE
TREVISO Le voci si inseguono da settimane, anche tra gli addetti ai lavori. E danno per conclusa la cessione dell'Hotel Carlton di Treviso a una società di professionisti nel settore alberghiero. Ma nell'entourage degli attuali proprietari si parla di trattativa in fase iniziale. È un mezzo giallo la vendita dello storico albergo di proprietà della famiglia Amadio. Sul complesso - interessato dal rifacimento del Bastione con parcheggi, rampa e giardino a cura di studio Arbau e, in prospettiva, di un altro restyling - avrebbe messo gli occhi una società veneziana facente capo all'avvocato Sandro Trevisanato, già deputato di Forza Italia, e fino a poco tempo fa presidente del Venezia Terminal Passeggeri. Un cambio di proprietà, per ora solo ipotetico vista l'assenza di conferme ufficiali.

LE PROSPETTIVE
Se la cessione dell'hotel sarà confermata si tratta di un'operazione su vastissima scala, che finirebbe per dotare la città di una struttura 5 stelle e porterebbe, nel cuore del centro storico, una Spa wellness necessaria al turismo di alta gamma al quale Treviso punta con forza. Trevisanato sarebbe l'uomo chiave dell'operazione immobiliare che dovrebbe portare lo storico immobile nelle mani di una cordata di imprenditori che operano nel settore alberghiero a Venezia, Mestre e Treviso. Il dato di maggiore interesse riguarderebbe la sorte del cinema Embassy che, vista l'importante cubatura, permetterebbe di costruire un'area wellness con piscina, e percorso benessere. Sarebbe il declino dell'ennesimo cinema trevigiano. Dopo l'Edison, oggetto di una totale ricostruzione, che nei giorni scorsi ha visto il definitivo sventramento della sala cinematografica per la costruzione di un condominio luxury, ecco l'Embassy, futura Spa a cinque stelle.
RUSSIA E CINA

La crescita del turismo russo e cinese, la vicinanza strategica alla stazione e il facile collegamento con Venezia sarebbero alcuni dei motivi dell'interesse verso lo storico compendio della famiglia Amadio da parte della cordata veneziana. Nessuno al momento conferma la vendita. La trattativa in corso è delicata e di conseguenza segreta. Se la maxi operazione finanziaria verrà ratificata, si prospetta restyling destinato a cambiare il volto dell'ingresso sud al centro. Che però interesserà solo quel tratto di Porta Altinia. Perchè il ristorante l'Incontro di Giacomino Benvegnù, icona della Treviso felix di fine Novecento, rimarrà a baluardo della storia e della memoria della città. (RT)
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Il Gazzettino