GRANDI NAVI VENEZIA Il sollecito del ministero alle Infrastrutture è servito.

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GRANDI NAVIVENEZIA Il sollecito del ministero alle Infrastrutture è servito. Ieri mattina tutti i soggetti coinvolti nel tavolo tecnico sulle grandi navi avevano inviato la...

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GRANDI NAVI
VENEZIA Il sollecito del ministero alle Infrastrutture è servito. Ieri mattina tutti i soggetti coinvolti nel tavolo tecnico sulle grandi navi avevano inviato la documentazione richiesta. Materiale che sarà discusso domani, alla riunione fissata da tempo nella sede dell'Autorità portuale. Questa però rischia di essere l'unica certezza in uno scenario in cui, complice la crisi di governo in corso, tutto potrebbe cambiare. All'ordine del giorno del tavolo tecnico, come noto, c'è la cosiddetta soluzione diffusa per incominciare ad allontanare alcuni giganti del mare dal bacino di San Marco dirottandoli nella banchine Fusina e Lombardia a Marghera.

INCERTEZZE AL TAVOLO
Ai tanti soggetti coinvolti - dalla Capitaneria di Porto alla Guardia di Finanza, dalla Polizia di frontiera all'Agenzia del Demanio, dalla Vtp a terminalisti e compagnie di crociera - è stato chiesto di fornire dati tecnici utili per decidere: sulle banchine, i tempi di occupazione, soprattutto i sistemi di sicurezza... Per domani, in arrivo da Roma, non era atteso il ministro Danilo Toninelli, ma solo lo staff di tecnici del ministero. Ora, con le dimissioni del premier Conte, la riunione non salterà, ma cambiano le prospettive. Il ministro dimissionario prenderà comunque delle decisioni in materia? Oltretutto decisioni particolarmente divisive, con tanti interessi contrapposti. O bisognerà attendere il nuovo governo, con un ministro che magari potrebbe cambiare totalmente rotta? Domande che negli ambienti del Porto ieri giravano insistentemente, ma senza trovare risposte.
LE VOCI DA TRIESTE
In questo quadro di totale incertezza, restano le ambizioni del porto di Trieste a cui non dispiacerebbe certo accaparrarsi le navi eventualmente espulse dalla laguna. L'altro giorno, a Trieste, era circolata la voce che due grandi navi avrebbero potuto fare tappa nel porto della città, anziché a Venezia, già nel prossimo fine settimana. E i nomi che erano stati fatti erano quelli della Costa Luminosa, il cui arrivo è in programma per il 24 agosto, e della Costa Deliziosa, in arrivo il 25.
LA PRECISAZIONE

Ma ieri la Costa ha smentito categoricamente qualsiasi cambio di programma. Se in passato alcune navi erano state dirottate nello scalo giuliano, era stato per cause di forza maggiore: nebbia e maltempo in genere o per il Redentore. In una nota Costa crociere precisa: «Per le nostre navi in partenza da Venezia non sono previste variazioni di itinerario. Pertanto si sottolinea che le navi della flotta Costa arriveranno al porto di Venezia come da programma, a partire da quelle che vi faranno scalo il prossimo weekend: Costa Luminosa e Costa Deliziosa».
R. Br.
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Il Gazzettino