Grande guerra, in Carnia le opere di sette artisti

Grande guerra, in Carnia le opere di sette artisti
TOLMEZZO - Uscite escursionistico-alpinistiche, spettacoli, canti corali, letture ma soprattutto un percorso d'arte contemporanea, "Walking. Arte in Cammino" che prevede...

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TOLMEZZO - Uscite escursionistico-alpinistiche, spettacoli, canti corali, letture ma soprattutto un percorso d'arte contemporanea, "Walking. Arte in Cammino" che prevede installazioni create da artisti di fama internazionale nei luoghi più significativi del Pal Piccolo. Sarà un agosto particolare quello che si potrà vivere in Carnia grazie al progetto "Focus 1915, La Grande Guerra in Carnia", promosso dalla Comunità montana assieme ai Comuni di Cavazzo Carnico, Comeglians, Forni Avoltri, Paluzza, Ravascletto, Tolmezzo e l'Associazione Amici delle Alpi Carniche di Timau. «La volontà di questa iniziativa - ha spiegato ieri il commissario dell'ente, Lino Not - è quello di valorizzare la memoria di uno dei fronti più dimenticati tra quelli teatro del primo conflitto bellico in Italia. La "Zona Carnia" costituiva l'anello di congiunzione tra le Armate schierate in Cadore e attorno al Trentino, e quelle nelle Prealpi Giulie e sul Carso». Su una di queste trincee in particolare, quella del Pal Piccolo, i giovani Michela Lupieri e Giuseppe Favi, hanno ideato "Walkink. Arte in Cammino", coinvolgendo 7 artisti di fama internazionale - Andreco, Pablo Chiereghin, Leone Contini, Filippo Minelli, Caterina Rossato, Michele Spanghero e Michele Tajariol - invitati a trascorrere un periodo di residenza sul territorio per realizzare, sia lungo il sentiero, sia anche presso la Torre Reytenbergher di Tolmezzo, due lavori site-specific ciascuno, che dialogano in una sorta di doppio sguardo parallelo. Per quanto riguarda le escursioni si partirà il 31 luglio dall'anello di Bordaglia a Forni Avoltri, passando poi per il Crostis, il Volaia, il Pal Piccolo, il Monte Chiadenis, il Cellon, il Zermula, il Coglians fino ad arrivare al Biegenkopfe. Sempre a Forni Avoltri il 3, il 6 e il 16 agosto ci saranno tre serate con racconti, letture e dialoghi sull'amore al tempo della guerra, sui ricordi del fronte e sul ruolo delle portatrici carniche.

David Zanirato

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Il Gazzettino