Grande fratello del traffico per il Giro d'Italia

Grande fratello del traffico per il Giro d'Italia
MOBILITÀ E TECNOLOGIAMESTRE In volata per un modello integrato di gestione della mobilità e prima tappa verso la guida assistita. ...

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MOBILITÀ E TECNOLOGIA
MESTRE In volata per un modello integrato di gestione della mobilità e prima tappa verso la guida assistita.

Presentata ieri a Marghera, presso il Centro direzionale di Cav (Concessioni Autostradali Venete), la Situation room. Una sala operativa che gestirà le informazioni e l'App dedicata durante l'edizione numero 104 del Giro d'Italia, nella specifica occasione delle quattro tappe tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: Ravenna-Verona (21 maggio), Cittadella-Monte Zoncolan (22), Grado-Gorizia (23) e Sacile-Cortina (24).
TORRE DI CONTROLLO
La Situation room, unicum europeo, una sorta di torre di controllo della viabilità a Nordest dotata delle più moderne tecnologie, è pensata per mettere in rete le informazioni relative a traffico, parcheggi, chiusure e deviazioni, incidenti o criticità sulla rete. Il modello, recentemente sperimentato a Cortina per i Mondiali di sci, e il cui sviluppo potrebbe interessare i Giochi Olimpici 2026, prevede la stretta collaborazione tra i soggetti coinvolti. La sala, infatti, conta otto postazioni, una per ogni gestore del progetto: Cav, Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Autovie Venete, Anas, Veneto Strade, Friuli Venezia Giulia Strade, Gruppo Telepass, Direzione Mobilità e Traffico - Centrale Mobilità del Comune di Verona. «É una rivoluzione - commenta Ugo Dibennardo, amministratore delegato di Cav -. Per la prima volta tutti i gestori di infrastrutture operano in un'unica sala offrendo al cittadino le informazioni in tempo reale: un passo avanti verso il progetto e_Roads, la strada connessa, per la digitalizzazione dell'infrastruttura e di una rete immediatamente disponibile all'utilizzatore».
DATI IN DIRETTA
Ma come funziona il sistema? Innanzitutto l'ambiente operativo raccoglie i dati costantemente alimentati da enti e istituzioni del territorio quali Comuni, comandi e consorzi di polizie locali. Le informazioni vengono dunque inserite in Moova, piattaforma del partner tecnologico Almaviva, che infine le restituisce sotto forma di mappa disponibile sulle App del Giro, delle realtà promotrici, e al link https://giroditalia.situationroom.cavspa.it. Naturalmente, le informazioni riguardano altresì lo stretto sviluppo della corsa, con due biciclette stilizzate a rappresentare, lungo il percorso di tappa, l'inizio e la fine della carovana rosa. Non solo. A seguire la competizione c'è la Mobile Control Room, la sala operativa mobile di Cav, che permette di replicare sul posto, posizionandosi nella località di arrivo dei ciclisti, tutte le funzionalità della Situation Room.

Per il Questore di Venezia, Maurizio Masciopinto, intervenuto alla presentazione del progetto elogiandone origine e finalità, «la sicurezza è un puzzle in cui ogni pezzo è fondamentale, e quello della Polizia di Stato è presente. Ho già pensato a voi - conclude rivolgendosi ai gestori - per una collaborazione in occasione del G20».
Luca Bagnoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino