IMMIGRATIUDINE Il valore aggiunto prodotto dagli immigrati occupati in Friuli Venezia Giulia nel 2016 erano 55mila sui 104mila presenti è di 2,9 miliardi, pari al 9,2% del totale...
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UDINE Il valore aggiunto prodotto dagli immigrati occupati in Friuli Venezia Giulia nel 2016 erano 55mila sui 104mila presenti è di 2,9 miliardi, pari al 9,2% del totale regionale. Un'incidenza più alta rispetto alla media nazionale, che si ferma all'8,9 per cento. Sono le informazioni recentissime contenute nel 7. Rapporto annuale sull'economia dell'immigrazione presentato ieri al Ministero degli esteri dalla Fondazione Leone Moressa che lo ha curato e pubblicato con il contributo della Cgia di Mestre e con il patrocinio di Oim e Maeci. L'anno scorso, sempre restando in regione, i contribuenti nati all'estero rappresentavano il 12,7% del totale in regione e hanno versato Irpef netta per 280 milioni di euro. Il differenziale di reddito medio tra nati in Italia e nati all'estero è di 6.701 euro.
È in crescita, inoltre, l'imprenditoria straniera in Friuli Venezia Giulia: l'anno scorso gli imprenditori nati all'estero erano 15.553, in lieve aumento (+0,8%) rispetto al 2015. Conducono complessivamente 11.675 imprese (l'11,3% del totale) e negli ultimi cinque anni sono aumentate dell'11,9%, mentre quelle a conduzione italiana sono diminuite del 7,3 per cento. Il Rapporto ha fotografato l'impatto economico e fiscale dell'immigrazione in tutta l'Italia e approfondisce una prospettiva internazionale più ampia, analizzando le dinamiche di quasi 250 milioni di migranti internazionali.
In Friuli Venezia Giulia essi rappresentano l'8,6% della popolazione, un'incidenza più alta rispetto alla media nazionale (8,3%), ma in calo (-0,9% in un anno) rispetto al resto d'Italia, dove invece la presenza è leggermente in crescita, con un +0,4 per cento. In termini assoluti la provincia con più immigrati è Udine (37,8% del totale), seguita da Pordenone (30,1%). Rispetto alla popolazione residente, invece, l'incidenza maggiore si ha a Pordenone (10,1%) e a Gorizia, con il 9,2 per cento. Monfalcone, però supera tutti, con un'incidenza sulla popolazione del 20,8 per cento. A Udine città la componente straniera è sopra il 13% e a Trieste sopra il 9 per cento.
Data la collocazione geografica della regione, la maggior parte dei immigrati presenti arriva dai Paesi dell'Est e dall'area balcanica. Tra le prime 10 nazionalità presenti, 7 sono dell'Est con il primato della Romania (un quinto dei presenti), seguita da Albania e Serbia.
A.L.
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Il Gazzettino