GIRO DI BOAPORDENONE Quasi il 60 per cento di obiettivi realizzati e investimenti per 43 milioni di euro. Con un paio di bollini rossi su trasporto pubblico e scuola. Arrivata al...
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PORDENONE Quasi il 60 per cento di obiettivi realizzati e investimenti per 43 milioni di euro. Con un paio di bollini rossi su trasporto pubblico e scuola. Arrivata al giro di boa dei suoi cinque anni di mandato, l'amministrazione Ciriani tira le somme di quanto realizzato, e lo fa pubblicando, su iniziativa dell'assessore Mariacristina Burgnich, il suo Bilancio intermedio di mandato, strumento di trasparenza non obbligatorio, precisa quest'ultima. Il metodo di presentazione è piuttosto immediato: ogni voce è accompagnata da un bollino verde o rosso a seconda del grado di avanzamento delle azioni rispetto agli obiettivi.
I BOLLINI VERDI
La maggioranza degli obiettivi è accompagnata dal bollino verde, che denota una percentuale di realizzazione superiore al 45 per cento, mentre il rosso indica che non si è superato il 39 per cento. A prevalere è decisamente il colore verde, con punte come il 100 per cento di realizzazione dell'obiettivo che riguarda la rivisitazione del sistema di sosta a pagamento. Tre, invece, gli obiettivi in rosso: il potenziamento e trasformazione del trasporto pubblico, l'approvazione di un pacchetto di misure che responsabilizzino i proprietari al mantenimento e alla cura delle bellezze naturali di proprietà e la valorizzazione degli studenti meritevoli. Quanto al primo, tuttavia, il sindaco Alessandro Ciriani precisa che il trasporto pubblico locale è una delle partite fondamentali a corollario degli altri interventi, ma il bollino rosso è dovuto al ricorso sull'aggiudicazione della gara per il trasporto pubblico locale: fino a quando non sarà chiusa questa vicenda giudiziaria, sarà impossibile sedere a un tavolo con la Regione per negoziare la revisione complessiva del trasporto pubblico». «Con il 59,32 per cento degli obiettivi raggiunti ha commentato Burgnich possiamo dire di aver strutturato il nostro lavoro in modo proficuo, anche per la seconda parte del mandato». «Il documento - prosegue il primo cittadino - fotografa e analizza l'attività di un'amministrazione nel suo complesso. Il Comune non aveva alcun obbligo di produrlo, ma la Giunta ha accettato di buon grado la proposta dell'assessore Burgnich. Dopo due anni e mezzo, aver raggiunto sostanzialmente il 60 per cento degli obiettivi non è cosa da tutti. E' un documento importante ha aggiunto perché consente di sensibilizzare i cittadini su come vengono spesi i soldi. Non ci sono solo gli investimenti visibili, come le strade e le asfaltature, ma anche quelli che non si vedono ma sono estremamente importanti e costosi, come i servizi per la disabilità, la manutenzione delle scuole, la messa in sicurezza degli impianti sportivi».
I TRAGUARDI
Ma questo non significa che d'ora in poi la strada sia tutta in discesa: Non è che il restante 40 per cento sia meno degno di impegno, anzi, è particolarmente pesante. Da parte loro, alcuni esponenti della Giunta hanno elencato gli obiettivi raggiunti nei loro specifici settori: Walter De Bortoli ha sottolineato gli interventi su impianti sportivi e strutture museali, Pietro Tropeano i contributi storici garantiti ai grandi eventi e bilancio positivo anche per la promozione turistica, estesa agli altri Comuni, come ha sottolineato Guglielmina Cucci. «Questa amministrazione - ha rilevato infine Cristina Amirante - arriva a metà mandato con tutta la fase di programmazione e progettazione delle opere già completata, e non parte al quarto anno come solitamente avviene».
Lara Zani
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Il Gazzettino