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ROVIGO Liberi e Uguali conclude con successo il suo primo congresso veneto. L'assemblea pubblica avvenuta martedì sera a Padova ha visto protagonisti i nomi che il prossimo 4 marzo potranno votare gli italiani per le elezioni politica 2018. Per Rovigo i candidati saranno Cristiano Pavarin, Giovanni Nalin, Remo Agnoletto, Tania Azzalin, Laura Bassi, Paolo Bertasi, Andrea Cirilli, Giancarlo Lovisari, Nicola Montani, Sandro Quadrelli, Sara Quaglia e Simone Zanini. I rappresentanti del movimento sorto attorno alla figura di Pietro Grasso hanno avanzato numerose proposte nominative di figure candidabili per la composizione di una rosa regionale, assunta e votata da tutta l'assemblea. Per Rovigo, candidati nel listino, ci sono alcuni nomi già noti alle cronache politiche. Remo Agnoletto è presidente del Centro Documentazione Polesano, Tania Azzalin e stata assessore a Porto Viro per la Politiche sociali, Nicola Montani e Sandro Quadrelli sono stati tra i primi a portare in Polesine il progetto politico Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista. Giancarlo Lovisari è un ex dirigente con un passato in Comune di Rovigo e nelle partecipate Asm e As2.
EX CONSIGLIERI COMUNALI
Pavarin e Nalin, inoltre, hanno grandi trascorsi nella politica rodigina: da sempre nell'orbita della sinistra con incarichi di consigliere comunale a Palazzo Nodari nelle più recenti Amministrazioni. Per il resto del Veneto le figure scelte per le Politiche comprendono alcuni parlamentari uscenti come Michele Mognato, Giulio Marcon e Davide Zoggia, oltre che dell'ex sindaco di Padova ed eurodeputato Flavio Zanonato, Francesco Miazzi e Marta Battistella, il sindaco di Santo Stefano di Cadore Alessandra Buzzo, il vicesindaco di Legnago Simone Pernechele, presidente dell'Arci Veneto.
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Il Gazzettino