Anche Feltre ha partecipato ieri alla 21^ giornata mondiale contro l'Alzheimer. Grazie all'Azienda speciale per i servizi alla persona, in collaborazione con l'amministrazione...
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Posizionati in Largo Castaldi, vestiti di bianco e con il volto coperto da una maschera bianca, protagonisti sono stati gli stessi dipendenti dell'Azienda feltrina - tra i quali anche la direttrice Maria Chiara Santin - che nel passare del tempo cambiavano posizione per formare le lettere della parola Alzheimer. In bianco, per testimoniare la perdita della memoria, lo smarrimento dei ricordi che colpisce chi è afflitto da questa demenza degenerativa. Accanto a loro altri dipendenti, chiamati a raccogliere i ricordi dei passanti.
All'inizio con qualche titubanza e progressivamente sempre con maggior coinvolgimento, i cittadini e i turisti che hanno assistito al flash mob hanno aderito, confidando ricordi e memorie, affinché fossero scritti su post-it e attaccati ai pannelli che i volontari in costume bianco tenevano in mano. L'idea era quella di testimoniare come anche grazie ai ricordi altrui sia possibile aiutare i malati a ricostruire la loro memoria. E così allo scoccare delle 12 sono volate in alto le maschere bianche, perché il vuoto da loro rappresentato era stato colmato dai ricordi altrui.
L'iniziativa voleva anche ricordare ai feltrini l'esistenza, alla casa di riposo Brandalise, di un centro specializzato per i malati di Alzheimer. Una struttura in crescita, che tenta di dare risposta alle necessità del territorio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino