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ROVIGO Da ieri la Squadra mobile di Rovigo ha una nuova guida. Gianluca Gentiluomo, 32 anni, originario di Messina, è stato infatti nominato a ricoprire l'incarico che fino allo scorso aprile era del vicequestore aggiunto Bruno Zito, poi promosso primo dirigente e attualmente a Roma a frequentare l'apposito corso di formazione.
IN ARRIVO DA GENOVA
«Entrare nella Mobile era il mio sogno», ha spiegato il nuovo giovane dirigente, che arriva da Genova, dove per sei mesi ha ricoperto il ruolo di funzionario nell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, la Squadra volanti. «A Genova stavo bene ha rimarcato , ma aspiravo proprio a un incarico di questo tipo». Il commissario capo Gentiluomo, dopo la laurea a Messina, ha frequentato il corso biennale alla Scuola superiore di polizia a Roma per poi approdare a Genova. Fino a ieri la Squadra mobile era stata affidata alla sapiente guida del sostituto commissario Alessandro Coltro. Per il precedente comandante Zito, dopo la promozione, non è da escludere il ritorno a Rovigo, come da lui stesso auspicato. La guida della Mobile, tuttavia, non sarebbe stata più compatibile con la sua nuova qualifica, ma nella Questura di Rovigo ci sono comunque ruoli al momento scoperti che potrebbero essere proprio affidati a lui.
F.Cam.
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Il Gazzettino