CERTOSAVENEZIA Aveva usato otto generalità diverse in giro per l'Italia. ieri ha provato a usare la nona, per farsi dare una camera all'hotel sull'isola della Certosa, ma gli è...
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VENEZIA Aveva usato otto generalità diverse in giro per l'Italia. ieri ha provato a usare la nona, per farsi dare una camera all'hotel sull'isola della Certosa, ma gli è andata male ed è stato arrestato dalle Volanti della Polizia. Si tratta di uno straniero di circa 30 anni, che quando si è presentato alla struttura ricettiva dell'isola ha destato il sospetto del receptionist. Quest'ultimo ha chiamato il 113 e ha raccontato che un giovane straniero, dai tratti sudamericani, si è recato nella serata di venerdì e nella giornata precedente all'hotel, con la pretesa di essere accolto senza presentare né un documento, né idonee garanzie di pagamento. Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato il soggetto che, intanto, si era allontanato, raggiungendo l'imbarcadero più vicino all'hotel e hanno cercato di identificarlo; essendo questi privo di documenti di riconoscimento, lo hanno portato in Questura per gli accertamenti. Insolita la scoperta fatta dai poliziotti che hanno fatto i controlli: lo straniero nelle ultime due settimane è stato fotosegnalato per ben 8 volte (con quella di ieri è arrivato a 9) dalle forze di polizia di diverse province del nord Italia e in tutte le occasioni ha dato indicazioni diverse e discordanti sulle proprie generalità, sulla sua nazionalità ed età.
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Il Gazzettino