Galline, ricorso al Consiglio di Stato

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(m.e.p.) Ricorso al Consiglio di Stato contro l'ampliamento dell'allevamento di galline ovaiole della Società agricola Fattorie Menesello di Lozzo Atestino. L'azione del comitato Lasciateci respirare non si ferma. Anzi: la compagine ambientalista è decisa a giocare tutte le proprie carte per impedire la realizzazione dei tre nuovi capannoni in cui verranno accasati 495mila capi in più, passando dagli attuali 700mila ai futuri 1.280.000. Numeri, questi, che renderebbero l'allevamento di via Canaletto il più grande d'Europa. Lo scorso novembre il progetto di ampliamento aveva ottenuto il parere favorevole di compatibilità ambientale da parte della Provincia e di altri enti. Il comitato aveva quindi sottoscritto il ricorso insieme a un gruppo di residenti, impugnando il provvedimento di fronte al Tar del Veneto, chiedendo la sospensione cautelare dei lavori. Richiesta rigettata dal Tar, con il conseguente via libera ai cantieri allestiti dalla società Menesello. Questo non ha però fermato l'azione del comitato, che ha quindi predisposto l'appello cautelare dinnanzi al Consiglio di Stato, impugnando l'ordinanza di rigetto emessa dal Tar. L'udienza è fissata per il 30 marzo. «Vogliamo fermare la follia degli allevamenti intensivi» affermano risoluti gli oppositori, preoccupati per le ricadute ambientali del maxi allevamento.

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Il Gazzettino