LENDINARA Formalmente residente a Lendinara da non molto, ad appena 19 anni, lunedì è stato accompagnato in carcere dai carabinieri, perché accusato di essere un topo...
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Formalmente residente a Lendinara da non molto, ad appena 19 anni, lunedì è stato accompagnato in carcere dai carabinieri, perché accusato di essere un topo d'appartamento e, più in particolare, di aver messo a segno, lo scorso 9 giugno, a Peschiera del Garda, un furto aggravato in concorso.
Proprio per questa ipotesi di reato si trova indagato dalla Procura di Verona che ha chiesto e ottenuto, giovedì scorso, dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale scaligero l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il giovane, Ayoub Zerouf, di origini marocchine anche se da tempo in Italia, proprio in provincia di Verona, sulla sua pagina Facebook proprio lo scorso 16 luglio ha scritto ha postato una propria foto accompagnata dalla frase sibillina «Solo Dio mi può giudicare».
ARRESTATO
Nei suoi confronti è così scattato l'arresto. Ad eseguirlo, lunedì pomeriggio, sono stati i carabinieri della Stazione di Lendinara che si sono presentati a casa sua, proprio sul territorio lendinarese, per dare corso all'ordinanza emessa dal gip di Verona, notificandogliela ed accompagnandolo quindi nella casa circondariale di Rovigo dove ancora si trova in attesa degli sviluppi del procedimento a suo carico, al momento ancora in fase preliminare.
F.Cam.
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Il Gazzettino