Furti di ghisaGrazieall'immigrazione Nella pedemontana sembra che i marocchini siano responsabili del furto dei coperchi di...
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Grazie
all'immigrazione
Nella pedemontana sembra che i marocchini siano responsabili del furto dei coperchi di ghisa che proteggono i tombini della luce lungo le strade, e poi se li rivendono !
Nessunissimo rispetto per il nostro paese oltre al pericolo per noi di caderci dentro e la colpa è chiaramente di coloro che hanno permesso questa invasione, senza chiedersi di cosa vivranno, di queste centinaia di migliaia di persone che ora sono ancora a chiedere di governare il nostro paese.
Mario Pasetti
Dopo le elezioni /1
Il Pd
può rinascere
Leggo i due articoli a firma Bruno Vespa e Luca Ricolfi nei quali sostanzialmente si fanno considerazioni sull'attuale situazione politica, sulla difficoltà a formare un governo, con riferimento al momento politico che vivono Forza Italia e Partito Democratico. Per quanto mi riguarda, mi soffermo sul momento che vive il Partito Democratico e sul suo futuro che negli articoli in questione lo si prospetta con un calo dei consensi che lo porterebbero addirittura sulla soglia del 15%. Ciò premesso credo che la posizione del Partito Democratico sia diversa da quella di Forza Italia per quanto segue: sulla scorta delle politiche attuate in questi ultimi anni dai suoi dirigenti ministri ha dimostrato di possedere una certa esperienza. Forza Italia si basa principalmente sulla figura di Berlusconi con tutti i limiti conseguenziali (vedi per esempio l'età a dispetto di una classe democratica formata da quarantenni). In sostanza il PD è formato da un gruppo variegato di dirigenti che nel tempo hanno ricoperto cariche importanti a livello ministeriale e se rimangono uniti pur con qualche diversità e non cedendo ai vari richiami per un coinvolgimento nella futura formazione di governo, ritengo che nel tempo recupereranno quanto perduto.
Romano Giuliano
Cittadella (Pd)
Dopo le elezioni /2
Sarà un governo
patacca
Dalla data delle elezioni, sono ad oggi passati quasi 50 giorni di dibattiti, consultazioni ecc. Praticamente non sono stati fatti significativi passi in avanti, un governo è ancora lontano, si naviga a vista e non è chiaro quanto tempo ci vorrà. Anche i partiti duri e puri, o almeno che tali pensavano di essere, hanno dovuto scendere a compromessi ed intrighi vari, stile deprecata Prima Repubblica. Secondo i grillini, Berlusconi è il male assoluto:dunque non può entrare in un governo di cambiamento, ma va bene l'appoggio esterno: forse i voti sono diversi? Per Di Maio vanno bene i due forni (Lega e PD):pur di andare alla Presidenza, ci si può alleare o con l'uno o con l'altro, ed anche se hanno idee diametralmente opposte, fa niente. Qualsiasi governo nascerà, sarà quasi certamente una patacca.
Mirka Rossetto
Francesco Sinisi
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Il Gazzettino