L'ALLARMEMESTRE Serata di paura alla Nave, l'enorme colosso di case Ater di via dello Squero. A far scattare l'allarme al 115, una fuga di gas partita da un appartamento di una...
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MESTRE Serata di paura alla Nave, l'enorme colosso di case Ater di via dello Squero. A far scattare l'allarme al 115, una fuga di gas partita da un appartamento di una donna. Una bombola di gpl, su piano rialzato, ha cominciato a perdere. La donna non era in grado di raggiungerla e ha chiesto aiuto. A intervenire subito, attirati soprattutto dalla puzza di gas, i vicini di casa che hanno preso in consegna la donna e l'hanno portato all'esterno, per poi allertare immediatamente i vigili del fuoco. I pompieri hanno fatto staccare subito la corrente e, una volta sul posto, hanno provveduto a evacuare circa i 100 appartamenti dell'enorme condominio. In strada, ad assistere alle operazioni, ieri intorno alle 22, i tanti residenti rimasti nelle loro case.
PERICOLO ESPLOSIONE
Per scongiurare il pericolo di un'esplosione, appunto, i pompieri hanno cercato di evitare contatti con fonti di energia e, soprattutto, hanno dovuto aspettare che l'appartamento, saturo, venisse poi bonificato. i vigili del fuoco, quando sono riusciti ad entrare in casa, poi sono riusciti a tagliare il tubo di collegamento tra il fornelletto e la bombola di gpl e a chiudere il collegamento. Oggi, interverrà un idraulico per sostituirlo. Fortunatamente la donna non ha avuto gravi conseguenze e non è stato necessario il ricovero in ospedale. L'intervento si è chiuso poco dopo le 23, quando i condomini sono potuti rientrare nelle loro case.
LA SITUAZIONE
Il maxi-condominio Ater di via dello Squero, al Altobello, alle prese da anni con diversi problemi, tra strutturali di infiltrazioni d'acqua ovunque e la presenza di abusivi e mancanza di manutenzione. Con una voragine anche sul fronte delle morosità: seicentomila euro accumulati da un terzo delle 75 famiglie residenti, mentre un quarto degli alloggi è sfitto (e quindi in balìa delle occupazioni) con nuclei che, vista la situazione, rifiutano le assegnazioni dei pochi alloggi che potrebbero essere affittati. La Nave 1 conta 102 alloggi ma 23, dicono gli addetti ai lavori, sono sfitti e per la maggior parte richiedono lavori. Alcuni sono nella disponibilità del Comune per l'assegnazione, ma risulta difficile trovare famiglie disposte ad accettarli. Situazione migliore alla
Nave 2 dove, su 46 alloggi, quattro sono sfitti in attesa di lavori, e sono sfitti anche gli otto negozi al piano terra del palazzone. Sta intanto per chiudersi la gara d'appalto per il completamento degli altri due complessi Ater di Altobello, tanto che Ater azzarda che i primi 36 alloggi all'interno del Campo dei sassi potrebbero essere completati entro il prossimo luglio, procedendo poi alle assegnazioni nel giro di un paio di mesi.
Davide Tamiello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino