Fuga di gas, allarme nelle case Ater

Fuga di gas, allarme nelle case Ater
MASERÁAttimi di apprensione ieri mattina intorno alle 10 in via Roma, all'altezza delle case Ater. I residenti hanno iniziato a sentire un forte odore di gas proveniente dalle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MASERÁ
Attimi di apprensione ieri mattina intorno alle 10 in via Roma, all'altezza delle case Ater. I residenti hanno iniziato a sentire un forte odore di gas proveniente dalle loro abitazioni. Allarmati, hanno chiamato immediatamente i vigili del fuoco. La loro paura era che i tubi, o magari la caldaia, potessero scoppiare da un momento all'altro. Sul posto è intervenuta in una manciata di minuti una squadra di pompieri di Abano, oltre ad una pattuglia dell'Unione della polizia municipale Pratiarcati e ai tecnici della rete gas. Una volta accertata una puzza sospetta, gli addetti hanno iniziato a cercare il punto preciso della perdita. In realtà, hanno verificato che le condotte comunali non presentavano alcuna criticità.

Si sono quindi diretti all'altezza del civico 74; qui hanno scoperto che il rubinetto di una bombola di gas, di proprietà dell'inquilino che vive nell'appartamento Ater in questione, non funzionava in maniera corretta. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la valvola, risolvendo così il problema. Per qualche minuto gli agenti della municipale hanno chiuso al traffico la provinciale, in entrambi i sensi di marcia. Le auto che giungevano dal centro sono state fatte tornare indietro, così come quelle che arrivavano dalla frazione di Bertipaglia. Una precauzione che si è resa necessaria da protocollo. La situazione è tornata alla normalità verso le 11. Come spesso capita in questi frangenti si è formato un capannello di curiosi per vedere in prima persona cosa stesse succedendo a pochi passi dal cimitero del capoluogo.
F.Cav.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino